Eurovision 2024, l’Armenia a Malmö con il duo Ladaniva

L’emittente AMPTV ha annunciato che il duo Ladaniva, composto dalla cantante armena Jaklin Baghdasaryan e dal polistrumentista francese Louis Thomas, rappresenterà l’Armenia all’Eurovision 2024. Il loro brano per il contest di Malmö sarà pubblicato nei prossimi giorni.

“Siamo entusiasti di questa opportunità e pronti a dare un po’ di pepe all’Eurovision 2024 con la nostra diversità musicale.“

Spiega la cantante, nata in Bielorussia e da tempo residente in Francia, felice dell’opportunità.

Eurovision 2024, l’Armenia a Malmö con il duo Ladaniva

Hovhannes Movsisyan, direttore esecutivo di AMPTV, spiega:

“I Ladaniva porteranno la loro energia colorata e contagiosa all’Eurovision. Essendo un mix etnico sia musicale che artistico, la partecipazione dell’Armenia ispirerà ponti culturali.“

David Tserunyan, capo delegazione del paese afferma.

“Quest’anno siamo entusiasti di presentare una canzone unica e multiculturale che farà ballare tutti i cuori e porterà un messaggio significativo con uno spirito divertente e leggero! Jaklin e Louis creano canzoni a partire da esperienze di vita quotidiana, e presto sentirete la storia di una ragazza libera – rompendo gli stereotipi della società.”

Il nome del duo, Ladaniva, è ispirato da un marchio di auto fuoristrada retrò. Un nome che, quindi, simboleggia lo spirito avventuroso della band e il loro viaggio attraverso culture e tradizioni differenti.

Nell’Eurovision di Liverpool, lo scorso anno, l’Armenia è stata rappresentata da Brunette con il brano Future Lover che ha chiuso la gara al 14° posto nella finalissima.

Simone Zani

Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello”, nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia” e nel 2205 “Ride bene chi ride ultimo”