Holden sarà in gara al Festival di Sanremo 2025? E’ ancora presto, ma il giovane cantautore e producer ha le idee chiare sul suo futuro musicale.
Il giovane artista è reduce dalla positiva esperienza nella scuola di Amici 23.
“Artisticamente sono migliorato tanto e ho imparato un sacco di cose. Le giornate di studio iniziavano con le lezioni alle 9 fino a ora di cena. Ho lavorato con costanza. Dal punto di vista personale forse la crescita è stata maggiore… Ho sempre vissuto la musica da solo. Sono un po’ topo da laboratorio, mi piace stare nel bunker, nel mio studio. Ma questo rappresenta solo il 50% del far musica e lavorare. È stato divertente e bellissimo, ma ora è importante collaborare perché c’è tutto un mondo fuori che non vedo l’ora di conoscere.”
Queste le parole riportate da FqMagazine. A una domanda su Sanremo 2025 Holden ha risposto sibillino.
“Ti rispondo: vedremo… Chi lo sa…”
A Cosmopolitan, invece, Holden ha parlato anche della volontà di collaborare con altri artisti.
“Ci sono tanti artisti italiani con cui vorrei collaborare in realtà anche con tanti produttori, mi piace tantissimo Mace, ce ne sono tantissimi veramente con cui mi piacerebbe collaborare, Hirama mi piace moltissimo, mi piace moltissimo Mahmood, Lazza, sono tantissimi gli artisti per cui veramente nutro tantissimo rispetto e con cui mi piacerebbe anche avere solo uno scambio di idee, uno scambio… sono tanti.”
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.