Tiromancino, un passo a due con Carmen Consoli in riva al mare

Tiromancino L’odore del mare
Nostalgia per chi è lontano e serenità per coloro a cui basta aprire la finestra di casa. L’odore del mare colora la nostra mente di ricordi ed il nostro cuore di sensazioni. E lo fa da sempre. Questo, però, è anche il titolo del nuovo singolo di Tiromancino feat. Carmen Consoli, estratto dal suo ultimo album Ho Cambiato Tante Case e in rotazione radiofonica da venerdì 10 dicembre.

Tiromancino, la recensione del nuovo singolo

In L’odore del mare – al fianco di Federico Zampaglione – troviamo la voce di Carmen Consoli, che ci scalda con il sole della sua Sicilia. E basta chiudere gli occhi per qualche secondo per sentire l’eco delle onde che si infrangono sulla riva del mare. E proprio lì, sulla spiaggia, immagino Federico e Carmen che danzano sulle note di questa canzone. Dolce e intenso al tempo stesso, Zampaglione descrive questo brano come «Un pezzo abbastanza riflessivo dove ci si interroga un po’ sulla vita, sulle strade da prendere, sui dubbi». C’è però una positività di fondo perché «Questa è la tua vita e, anche se fa male, non rinunciare a darle il senso che vuoi tu». Tiromancino ci parla poi dell’importanza di superare anche i momenti di difficoltà: «Quante volte ti sei persa e non ti sei mai arresa, con quel sorriso che è salvezza e – a volte – anche un’impresa. E se ti guardi dentro vorresti indietro il tempo». Ma… «Non c’è un altro modo di essere da come siamo. I limiti saranno enormi se non li superiamo».

L’odore del mare, la nuova versione per le radio

Per l’arrivo in radio del brano, Federico Zampaglione ha lavorato ad una nuova versione, arricchita da Antonio Marcucci per quanto riguarda l’arrangiamento e volta ad esaltarne l’aspetto emozionale, che troverà maggiore spazio nel videoclip atteso per il 10 dicembre.

Lorenza Ferraro

Classe 1998, negli ultimi 4 anni ha collaborato con diverse emittenti radiofoniche. Di notte recensisce musica, di giorno ne parla con gli artisti. Nostalgica ed empatica, scrive spesso nei giorni di pioggia. La musica? Un ricordo senza origine che ha ribaltato ogni prospettiva.