Fiorella Mannoia nasce a Roma. Ha saputo costruirsi dalla metà degli anni ottanta la necessaria credibilità per diventare la voce e il controcanto femminile di una canzone d’autore storicamente declinata al maschile.
Il debutto musicale è al Festival di Castrocaro del 1968. L’album d’esordio “MANNOIA FORESI & CO” risale al 1972. La prima occasione di incontro con il grande pubblico del Festival di Sanremo del 1981 dove Fiorella presenta “Caffè nero bollente”.
La vera svolta per la carriera di Fiorella arriva con il Festival di Sanremo del 1984: l’interpretazione di “Come si cambia” segna per lei una vera e propria presa di coscienza delle sue capacità interpretative. Nel 1985 pubblica “MOMENTO DELICATO” e nell’86 “FIORELLA MANNOIA”. Sono quelli che lei definisce album di “transizione” che la porteranno al 1987 a Sanremo. Questa partecipazione segna il definitivo approdo a quella via musicale che ancora oggi caratterizza in maniera definitiva il lavoro di Fiorella. In quell’occasione presenta infatti “Quello che le donne non dicono”, brano espressamente scritto per lei da Enrico Ruggeri che si dimostrerà dunque il primo tra i grandi cantautori a credere in lei come voce privilegiata alla quale affidare i propri versi. Fiorella vince il premio della critica e il successo è tale che il pezzo rappresenta ancora oggi uno dei brani con cui il pubblico più la identifica.
Nel 1988 ha un altro incontro importante, quello con Ivano Fossati. Sua infatti “Le notti di maggio” con cui Fiorella torna a Sanremo. Il brano si aggiudica nuovamente il premio della critica. È una sorta di consacrazione. A questo evento segue infatti “CANZONI PER PARLARE”, album che racchiude in sé alcune delle più prestigiose firme della canzone italiana: Fossati, Ruggeri, Ron, Cocciante. A partire da questo album in poi, Piero Fabrizi curerà la produzione, gli arrangiamenti e la composizione di vari brani di successo. È il disco della svolta, del definitivo riconoscimento di critica e pubblico che decreta al lavoro un successo di vendita importante (questo diverrà una costante dei futuri lavori).
Nel 1989 esce “DI TERRA E DI VENTO”. All’interno Fiorella canta con Ivano Fossati una bellissima traduzione, curata dallo stesso Fossati, di “OH CHE SARÀ” di Chico Buraque De Hollanda che rimane uno dei brani più amati del suo repertorio. È l’album della raggiunta maturità artistica: alle firme già presenti nel precedente lavoro, si aggiunge Francesco De Gregori (“il coronamento di un sogno”, rivelerà Fiorella). “CANZONI PER PARLARE” e “DI TERRA E DI VENTO” le valgono, per due edizioni consecutive, la Targa TENCO come migliore interprete.
Il 1992 vede consolidarsi la felice collaborazione con Ivano Fossati che scrive per lei “I TRENI A VAPORE” che dà il titolo all’album. All’interno tra le altre “TUTTI CERCANO QUALCOSA” altro gioiello di Francesco De Gregori, “IL CIELO D’IRLANDA” di Massimo Bubola e “INEVITABILMENTE” di Ruggeri-Schiavone, che Nanni Morettisceglierà per inserirla come colonna sonora nel suo film “Caro Diario”.
Nel 1994 esce “GENTE COMUNE”. All’interno Fiorella Mannoia canta “GIOVANNA D’ARCO” scritta per lei da Francesco De Gregori e collabora con Caetano Veloso (il grande artista brasiliano canta con Fiorella nel brano di sua composizione “IL CULO DEL MONDO”). Altra novità, la collaborazione con il giovane cantautore Samuele Bersani che scrive il testo di “CRAZY BOY” su musica di Piero Fabrizi.
“BELLE SPERANZE” (1997) rappresenta un momento di svolta: l’artista non si rivolge più alle firme che l’hanno accompagnata per un decennio, ma tenta di dare voce ai linguaggi nuovi e diversi: ecco allora comparire Daniele Silvestri, Avion Travel e Gian Maria Testa tra gli altri.
Nel 1999 esce “CERTE PICCOLE VOCI” primo disco live della carriera di Fiorella Mannoia. Venticinque brani che rappresentano non tanto un bilancio quanto piuttosto la voglia di fermare un momento speciale come un concerto e regalarlo a quel pubblico che ormai da anni la segue nei teatri di tutta Italia fedele e numeroso. Partecipa come super ospite all’edizione 2000 del Festival di Sanremo.
All’interno del doppio cd live, brillano l’inedito firmato da Ivano Fossati, “L’AMORE CON L’AMORE SI PAGA” e una sorprendente e toccante versione di “SALLY”, scritta da Vasco Rossi, che trainano il disco ai primi posti delle classifiche per lungo tempo, raggiungendo e superando il doppio disco di platino.
Nel febbraio 2001 esce “FRAGILE”, altro disco di grande successo, che va ad occupare anch’esso le posizioni alte delle classifiche di vendita. Ne segue una lunga tournée che porterà Fiorella in molti teatri, palasport e rassegne in tutta Italia per un totale di circa 80 concerti, realizzando ovunque il tutto esaurito. Questo tour le vale il premio come “MIGLIOR LIVE DELL’ANNO”, premio per altro già assegnato in precedenza a Fabrizio De Andrè, Zucchero, Pino Daniele.
Da un’idea di Pino Daniele nell’estate 2002 parte una tournée che vede sul palco, insieme a Pino, Francesco De Gregori, Ron e Fiorella. In tutto 27 concerti ai quali partecipano oltre 180.000 spettatori, un grande successo sfociato in un DVD e un disco live che si posiziona ai primi posti della classifica per lungo tempo.
Sull’onda positiva di questa esperienza Fiorella Mannoia, nell’inverno 2003, decide di ripartire da sola per una lunga tournée teatrale, sovvertendo ogni regola di mercato, senza un disco in uscita con una sorprendente leggerezza ed ironia incanta il pubblico che la segue con un repertorio inedito, con nuove sonorità e arrangiamenti. Questa è senza dubbio la sua tournée di maggior successo tanto da protrarsi per due interi anni passando dai teatri ai palasport e registrando la presenza di 200.000 spettatori. Da questa esperienza sono tratti un dvd e un cd doppio che si intitola semplicemente “CONCERTI”.
Nel novembre 2006 esce “ONDA TROPICALE”. Dopo aver accarezzato a lungo questa opportunità, Fiorella con questo disco tanto atteso affronta in modo radicale il suo rapporto con la musica brasiliana, facendosene non soltanto interprete, ma anche madrina e ambasciatrice. Questi nomi coinvolti nell’album: Chico Barque, Caetano Veloso, Gilberto Gil, Djavan, Milton Nascimento, Lenine, Chico César, Jorge Benjor, Carlinhos Brown e Adriana Calcanhotto.
Sull’onda del successo ottenuto dalla raccolta “CANZONI NEL TEMPO”, riassunto di una carriera tutta in crescita, Fiorella parte nell’estate del 2008 per un nuovo tour cantando i grandi successi che hanno caratterizzato questi suoi primi 40 anni di carriera musicale. A novembre, dopo 7 anni dalla pubblicazione dell’ultimo album di inediti, Fiorella Mannoia pubblica il nuovo album intitolato “IL MOVIMENTO DEL DARE”. Sono molte le sorprese del nuovo album fatto da grandi firme della musica italiana, dieci canzoni scritte da Ivano Fossati, Franco Battiato, Luciano Ligabue, Tiziano Ferro, Jovanotti, Pino Daniele, Bungaro, oltre a tre brani di Piero Fabrizi.
Nel marzo del 2010 parte l’Acoustic Tour nel quale Fiorella si esibisce per la prima volta in un concerto in versione acustica. Questo lungo tour trova il suo coronamento nell’uscita il 14 settembre 2010 del cd/dvd live “IL TEMPO E L’ARMONIA” impreziosito dal brano inedito “SE VERAMENTE DIO ESISTI” scritto dagli Avion Travel, una struggente preghiera che con dolcezza descrive il nostro smarrimento nell’attuale momento storico.
A gennaio 2012 esce il disco di inediti “SUD”, che vede per la prima volta Fiorella Mannoia in veste di cantautrice. Un vero e proprio concept album, prodotto da Carlo Di Francesco, dedicato a tutto il Sud del mondo, che include 12 brani inediti tra cui il singolo di lancio “IO NON HO PAURA”. A marzo inizia un lungo Tour, con ospiti i ragazzi brasiliani del Projecto Axè, che si apre con 8 date nei più importanti palasport italiani.
Nell’ottobre 201, l’artista torna con un nuovo progetto musicale: “A TE”, album-tributo a Lucio Dalla, che vuole essere un omaggio personale dell’artista al grande cantautore e amico. L’album include 11 brani tra cui 2 duetti: con Alessandra Amoroso ne “La sera dei miracoli” e con Ron in “Felicità”.
Con Bungaro e Cesare Chiodo scrive il brano “PERFETTI SCONOSCIUTI”, colonna sonora dell’omonimo film di Paolo Genovese, uscito a febbraio 2016. Il brano riceve il Nastro D’Argento 2016 per la Migliore Canzone Originale. Ad aprile 2016 esce l’album “Amici non ne ho…ma amiche sì” di Loredana Bertè, di cui Fiorella è produttrice artistica. Anticipato dall’omonimo primo singolo, a novembre dello stesso anno esce l’atteso nuovo album di inediti “COMBATTENTE”.
A ventinove anni di distanza dall’ultima partecipazione, Fiorella Mannoia torna per la quinta volta in gara al Festival Di Sanremo 2017, con il brano “CHE SIA BENEDETTA”, brano scritto da Amara, che ottiene il secondo posto in classifica.
A febbraio 2019 esce il singolo “IL PESO DEL CORAGGIO”, brano che l’artista presenta per la prima volta live durante il 69° Festival di Sanremo, in qualità di ospite della kermesse. Il singolo anticipa il disco di inediti “PERSONALE”, in uscita a marzo.
A settembre 2020 esce il brano “CHISSÀ DA DOVE ARRIVA UNA CANZONE”, scritto per lei da Ultimo e presentato per la prima volta live sul palco dell’Arena di Verona in occasione dei “Seat Music Awards 2020 – edizione speciale a sostegno dei lavoratori”. Il brano anticipa l’album “PADRONI DI NIENTE”, pubblicato nel novembre dello stesso anno.
(ultimo aggiornamento: 7 agosto 2023)

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