L’idea di “Fusaro – Residenze dal vivo” nasce da una riflessione: come facevano i giovani musicisti degli anni ’60 a crescere, a confrontarsi e a mettere alla prova il proprio talento? Certamente lo facevano attraverso la musica live. Il Folkstudio di Roma, ad esempio, era una vera e propria fucina di talenti del nostro cantautorato. Lì infatti sono cresciuti mostri sacri del calibro di Venditti, De Gregori e Rino Gaetano.
Fatta questa promessa, il giovane cantautore Fusaro ha deciso di esibirsi come artista residente in quattro tra i più importanti capoluoghi italiani. In ogni città è stata così scelta una location ad hoc, nella quale l’artista si esibirà per tre sere consecutive. Le performance saranno tutte a ingresso gratuito, per dare la possibilità a frequentatori abituali, appassionati di musica, semplici curiosi e clienti casuali di godersi l’esibizione, con la possibilità di tornarci la sera dopo o anche soltanto di consigliare la serata ad amici e conoscenti.

Fusaro – Residenze dal vivo: Le date
- Dopo la partenza (dal 3 al 5 maggio) dal Volume di Firenze, ecco le prossime date.
- Dal 13 al 15 maggio, Casetta Locomotiv Club – Bologna
- Dal 17 al 19 maggio, Santeria Paladini 8 – Milano
- Dal 23 al 25 giugno, Villa Ada Festival 2022 – Roma

Fusaro, il nuovo singolo “Briciole”
L’idea di un tour residente è decisamente innovativa per i nostri tempi e segue la pubblicazione di “Briciole”, l’ultimo singolo di Fusaro. Sarà dunque un modo per entrare in contatto, ancora più in profondità, con la sensibilità e il linguaggio di Fabrizio, nonché l’occasione per ascoltare dal vivo – in anteprima – alcuni dei brani contenuti nel suo secondo album di inediti, in uscita a fine maggio.
Il nuovo disco arriverà dunque a circa un anno di distanza dal fortunato album esordio “Di quel che c’è non manca niente”. A dispetto dei brani contenuti in quest’ultimo, dove prevale un approccio sussurrato, nelle nuovi canzoni troveremo un rinnovato equilibrio tra le parole dette piano e quelle gridate a pieni polmoni. Il giovane cantautore non abbandonerà però il sentiero tracciato in precedenza, alla costante ricerca di un’intimità che sarà protagonista anche del prossimo album.
Classe 1998, negli ultimi 4 anni ha collaborato con diverse emittenti radiofoniche. Di notte recensisce musica, di giorno ne parla con gli artisti. Nostalgica ed empatica, scrive spesso nei giorni di pioggia. La musica? Un ricordo senza origine che ha ribaltato ogni prospettiva.