Il Cinema di Ennio, l’omaggio al Maestro Morricone del Teatro Bellini di Catania

Dopo aver incantato il pubblico di Zafferana Etnea (CT) e dello Stupor Mundi di Enna, il 29 settembre “Il Cinema di Ennio (omaggio al Maestro Morricone)” arriva in quella che il tenore Beniamino Gigli proclamò la miglior sala di teatro al mondo per l’acustica, ovvero il Teatro Massimo Bellini di Catania.

In quest’occasione le più belle musiche da film del Maestro saranno eseguite dall’Orchestra Giovanile e Coro del Conservatorio “Vincenzo Bellini“ di Catania, sotto la direzione di Giuseppe Romeo e Carmelo Crinò. Indossato l’abito elegante, la suite verrà poi impreziosita dalle splendide coreografie di Manola Turi e dalla presenza dei danzatori dell’MT Ballet Company, che interpreteranno alcune tra le più importanti colonne sonore di Morricone.

Teatro Bellini, Il Cinema di Ennio Morricone

A due anni dalla scomparsa del compositore romano, l’Orchestra Giovanile e Coro del Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Catania – con un’imponente presenza scenica di oltre 180 elementi, suddivisi in più di 80 orchestrali (tra archi, fiati, percussione, arpa, pianoforte, tastiera e strumenti etnici) e 100 cantanti del coro – ci condurrà in un incredibile viaggio tra le melodie che sono rimaste nella memoria collettiva di intere generazioni. Si tratta di musiche senza tempo, rese familiari al mondo e immortali per la loro potenza evocativa, come ad esempio quelle tratte da: Mission, Giù la testa, La Piovra 5, Metti una sera a cena, La leggenda del pianista sull’oceano, Nuovo Cinema Paradiso, Legami, Il segreto del Sahara, Sacco e Vanzetti, Bianco, rosso e Verdone, Il clan dei siciliani, Il buono, il brutto, il cattivo, Per un pugno di dollari, C’era una volta il West e C’era una volta in America.

I biglietti per lo spettacolo, organizzato da Eventi Olimpo, sono disponibili online sul circuito e presso i punti vendita ad esso collegati.

Lorenza Ferraro

Classe 1998, negli ultimi 4 anni ha collaborato con diverse emittenti radiofoniche. Di notte recensisce musica, di giorno ne parla con gli artisti. Nostalgica ed empatica, scrive spesso nei giorni di pioggia. La musica? Un ricordo senza origine che ha ribaltato ogni prospettiva.