LOS ANGELES - MAY 23: Aerosmith - (L-R) Musicians Joe Perry, Steven Tyler, Joey Kramer, Brad Whitford, and Tom Hamilton in the Press Room of the "American Idol 2012" Finale at Nokia Theater on May 23, 2012 in Los Angeles, CA

Niente reunion e nessun ritorno in grande stile per gli Aerosmith. A mettere fine alle speranze dei fan è Joe Perry, storico chitarrista e cofondatore della band, che in un’intervista a WBUR ha chiarito la situazione:

«Ho passato molto tempo con Steven e lui semplicemente non vuole andare in tour. E non può farlo. È dura».

Le parole arrivano a circa un anno dalla cancellazione del tour d’addio “Peace Out”, iniziato a settembre 2023 e interrotto dopo appena tre concerti a causa di un grave infortunio alla laringe di Steven Tyler. La band aveva provato a rimandare le date, ma ad agosto 2024 aveva annunciato ufficialmente il ritiro dalle tournée, vista l’impossibilità del frontman di affrontare la pressione fisica e vocale di un tour.

Negli ultimi mesi alcuni rumor avevano acceso le speranze, soprattutto dopo la buona prestazione di Tyler al concerto d’addio di Ozzy Osbourne a Birmingham, lo scorso luglio, dove il cantante aveva condiviso il palco con artisti come Tom Morello, Ronnie Wood e Nuno Bettencourt. In quell’occasione aveva interpretato brani storici come Walk This Way e Dream On, facendo pensare a un possibile ritorno live.

Tuttavia, Perry ha chiuso la porta: il problema non è solo la volontà, ma anche le condizioni fisiche del cantante. La lesione alle corde vocali del 2023, unita alle complicazioni successive, rende impossibile affrontare un calendario da 40 date come quello a cui la band ha abituato il pubblico negli anni.

Nel frattempo, Joe Perry è tornato a esibirsi con il Joe Perry Project, affiancato da Chris Robinson dei Black Crowes, Brad Whitford e Buck Johnson (anche loro membri degli Aerosmith) e dalla sezione ritmica degli Stone Temple Pilots. Un mini-tour di nove date tra Stati Uniti e Canada, con tappe prestigiose come il Fenway Park e l’Hollywood Bowl in apertura ai The Who.

Perry stesso, però, ammette di non essere sicuro di voler tornare ai ritmi di un tour mondiale:

«Non so se voglio pianificare altre 40 date. È un percorso faticoso… specialmente con gli Aerosmith».

Le dichiarazioni del chitarrista sembrano sancire la fine dell’epoca delle tournée per gli Aerosmith. Restano possibili singole apparizioni, progetti in studio o eventi speciali, ma la dimensione epica dei live internazionali – quella che li ha consacrati come una delle più grandi rock band di sempre – sembra ormai appartenere al passato.

Foto su licenza Depositphotos

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