Federico Zampaglione, anima dei Tiromancino, esprime vicinanza nei confronti di Alessandra Amoroso, vittima da troppo tempo di episodi di Cyberbullismo.
I due artisti sono uniti da una solida amicizia, sfociata nel 2019 in una collaborazione che ha portato i due a incidere una preziosa versione di Due Destini, incisa per celebrare il diciottesimo compleanno di un brano storico.
Alessandra Amoroso, la vicinanza di Federico Zampaglione
“Pochi giorni fa mi è arrivato un video della #bigfamily il fan club di Alessandra Amoroso in cui venivano riportati commenti con insulti pesantissimi e addirittura minacce nei confronti di Alessandra. Sono allora andato a vedere sui vari social e ho trovato una quantità spaventosa di video mirati a demolire ferocemente una persona, la sua reputazione, la sua immagine, le sue canzoni… e il tutto senza un vero motivo !
Questa situazione vergognosa è nata da un video in cui “non concedeva ” un autografo per non scontentare altri fan.
Alessandra la conosco bene ed è una persona buona, gentile e di cuore; che ama i suoi fan e per loro fa e ha fatto di tutto.
Più di chiunque altro artista, me compreso.
Cose come queste ti fanno capire che siamo Immersi fino al collo in un odio cieco e figlio di questi tempi bui… dove accanirsi vigliaccamente in branco contro una donna, diventa un passatempo e un divertimento.
Dite no a queste assurdità . Ricordate che potrebbero succedere a chiunque di noi o a persone a cui vogliamo bene.
Forza Ale, io sono con te!!!
Per i miseri di cervello e cuore, accomodatevi pure qui sotto con gli insulti.
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello”, nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia” e nel 2205 “Ride bene chi ride ultimo”