A pochi giorni dall’inizio del Serale di Amici 22, durante il daytime di oggi – mercoledì 15 marzo – Rudy Zerbi, insieme ad Alessandra Celentano, ha incontrato i propri allievi per poi parlare di quelli delle altre due squadre e lanciare il primo guanto di sfida a… Wax!
Nello specifico, il prof di canto ha fortemente criticato NDG, che ha considerato “l’imbucato del Serale“, e ha riservato parole molto dure anche a Cricca: “Mi annoia profondamente quando canta“. A Wax, invece, ha chiesto di dimostrare di non essere solo un performer, ma anche un cantante.
Zerbi ha poi parlato anche dei suoi due allievi, affermando di apprezzare molto l’unicità di Aaron: “Quando canti, si sa che sei tu e questa è una dote fondamentale“. A Piccolo G ha invece detto: “Io credo che tu di piccolo abbia solo il nome. Perché, quando stai per cantare, tutti si aspettato che tu faccia qualcosa di diverso rispetto agli altri… qualcosa di spessore. E tante volte ce la fai. questo è importante e mi piace molto. Poi, dopo le ultime chiacchierate che abbiamo fatto, ho visto che stai tirando fuori una parte di te che è quella più vera e viscerale. Continua così!“.
Amici 22, Rudy Zerbi lancia il primo guanto di sfida del Serale a…
Sempre durante il daytime di oggi pomeriggio, mercoledì 15 marzo, Rudy Zerbi ha lanciato il primo guanto di sfida del Serale di Amici 22, i cui protagonisti saranno Aaron e Wax, che saranno chiamati a cantare i ritornelli di “A Chi“, “Hit The Road Jack” e “Sign Of The Times“.
Di seguito riportiamo le parole di Rudy Zerbi:
“Da un lato c’è Aaron, che è capace di adattare la sua voce a qualsiasi brano venga chiamato a cantare. Dall’altro c’è Wax, che ha l’innegabile dote di rendere uguali tutte le canzoni che canta. Da un lato c’è Aaron, un camaleonte che modula la voce a suo piacimento. Dall’altro c’è Wax, che è credibile solo ripetendo se stesso fino allo sfinimento. Sono fermamente convinto di quello che dico, tanto da lanciare un guanto di sfida che li vedrà impegnati in tre ritornelli famosissimi. Questo guanto, ne sono sicuro, dimostrerà che ho ragione. Toccheremo infatti con mano, senza ombra di dubbio, la duttilità vocale di Aaron e, al contrario, i limiti enormi di Wax”.
Classe 1998, negli ultimi 4 anni ha collaborato con diverse emittenti radiofoniche. Di notte recensisce musica, di giorno ne parla con gli artisti. Nostalgica ed empatica, scrive spesso nei giorni di pioggia. La musica? Un ricordo senza origine che ha ribaltato ogni prospettiva.