Apple Music celebra il Festival della Canzone Italiana, che quest’anno spegnerà ben 72 candeline, con uno speciale interamente dedicato a Sanremo 2022 e con una ricca offerta di playlist tematiche, interamente curate dal proprio team editoriale.
Da “Sanremo: brani essenziali”, una carrellata di brani storici della rassegna musicale, a “Sanremo: i vincitori”, che riunisce idealmente sullo stesso palco gli artisti che hanno trionfato nel corso delle 71 edizioni del Festival di Sanremo. Ci sono poi la nuovissima “Sanremo: le canzoni d’amore”, una selezione tutta sentimento per declinare il vocabolario dell’amore sanremese, e “Sanremo 2022”, che contiene le 25 canzoni in gara quest’anno (disponibile dal 2 febbraio, nda).
Ad arricchire l’offerta di Apple Music ci sono poi tre esclusive playlist “Il mio Sanremo”, create da grandi artisti della musica italiana che hanno segnato la storia del Festival o che ne scriveranno quest’anno un’altra bellissima pagina, calcando il palco dell’Ariston in qualità di super-ospiti: Andrea Bocelli, Cesare Cremonini e Marco Mengoni.

Andrea Bocelli: Il mio Sanremo
Quello di Andrea Bocelli sarà un vero e proprio viaggio tra le note e le parole di grandi artisti che hanno scritto la storia della musica italiana: da “Almeno tu nell’universo” di Mia Martini a “Spalle al muro” di Renato Zero, passando per “La solitudine” di Laura Pausini e “Terra Promessa” di Eros Ramazzotti.
«Il palco sanremese è come un album di ricordi: qui ho vissuto alcuni tra i momenti più importanti della mia vita, non solo professionale», racconta il tenore. E aggiunge: «Mentre cantavo “Con te partirò” nasceva il mio primogenito, Amos. Nel 2019 ho poi duettato con mio figlio Matteo. Cantare a Sanremo ha sempre il buon sapore del fare musica in famiglia, tra persone amiche». E a proposito della playlist da lui proposta, Bocelli chiosa: «È una festa sonora, lunga molti decenni, che celebra la canzone italiana e la sua appassionante storia».

Cesare Cremonini: Il mio Sanremo
La playlist di Cesare Cremonini ha il sapore di casa e ci accompagna in un viaggio che non può non far tappa a Bologna, nella “Piazza Grande” di cui cantava Lucio Dalla. E proprio dell’istrionico cantautore bolognese, che Cremonini definisce il Michelangelo della musica italiana, troviamo anche “4 Marzo 1943”.
Nella playlist c’è poi spazio per “Vado al massimo” di Vasco Rossi, “Luce (tramonti a nord est)” di Elisa e “Nel blu dipinto di blu” di Domenico Modugno. E a proposito di quest’ultima canzone, Cremonini spiega: «È un’intuizione, un genio del canto popolare. Volare è la mia parola preferita da cantare e credo lo sia anche per milioni di altre persone in tutto il mondo».

Marco Mengoni: Il mio Sanremo
La playlist di Marco Mengoni spazia da successi intramontabili, come “Oggi sono io” di Alex Britti e “Come foglie” di Malika Ayane, alle hit dell’ultima edizione del Festival (“Musica Leggerissima” di Colapesce Dimartino e “Fiamme negli occhi” dei Coma_Cose, nda).
«Fare questa playlist è stato come fare un viaggio nella memoria. Ad ognuna mi lega un ricordo indelebile, un’emozione incredibile. Come se fosse ieri, come se fosse domani. Buon Sanremo a tutti».

Classe 1998, negli ultimi 4 anni ha collaborato con diverse emittenti radiofoniche. Di notte recensisce musica, di giorno ne parla con gli artisti. Nostalgica ed empatica, scrive spesso nei giorni di pioggia. La musica? Un ricordo senza origine che ha ribaltato ogni prospettiva.
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