Ari Abdul, astro nascente della musica pop, arriva in Italia per la prima volta in un’unica data, prodotta da Vivo Concerti, che si terrà il giovedì 16 maggio 2024 al Biko di Milano.
I biglietti saranno disponibili online su vivoconcerti.com da venerdì 2 febbraio alle ore 11:00 e in tutti i punti vendita autorizzati da mercoledì 7 febbraio alle ore 10:00.

Originaria di New York, per Ari Abdul la musica è come una seconda lingua, e Brooklyn contribuisce a forgiare il proprio tocco di dark alternative pop. Nella sua famiglia le influenze musicali sono le più disparate: la madre ecuadoriana è amante della musica latina, il padre costaricano/palestinese l’ha introdotta al rock classico, e a completare il tutto i suoi fratelli fan dell’hip-hop e del metal.
A 14 anni si diploma in chitarra elettrica e inizia a suonare pezzi grunge ispirate ai Nirvana, ma è solo quando stato solo quando la mamma della musicista LaRosa ha incoraggiato Ari Abdul a creare la sua musica nel luglio del 2021 che si è accesa la scintilla per condividere la sua voce con il mondo.
Ari Abdul combina le sfumature dense di riverbero dei suoi artisti shoegaze preferiti, come The Neighborhood e Lana Del Rey, unendoli a una molteplicità di influenze visive e stilistiche. Nel 2023 ha pubblicato il suo singolo di debutto BABYDOLL, seguito dalla versione accelerata BABYDOLL (Speed). Entrambe le versioni hanno ottenuto un successo virale con oltre 83 milioni di stream globali, 400 milioni di visualizzazioni su TikTok e 420 milioni di contenuti su TikTok. A dicembre 2023 ha pubblicato l’Ep CCTV anticipato dai singoli WORSHIP, MAKE ME CRY e BURY YOU.

Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.
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