Baby Lasagna Milano

Il concerto di Baby Lasagna al Legend Club di Milano ha mantenuto la promessa, regalando energia e divertimento al suo pubblico!

L’atmosfera, carica di aspettative, è esplosa appena le luci si sono spente alle 9.24, accompagnate da un ritmo incalzante e luci verdi che hanno aperto lo spettacolo con una reprise del suo nuovo singolo, un inno dedicato al personaggio di Baby Lasagna.

Baby Lasagna ha catturato i cuori dei fan con un coinvolgente “Grazie Milano! Come state?” in italiano, suscitando applausi e ovazioni. Ha sottolineato l’emozione di esibirsi in un club leggendario come il Legend, aggiungendo un tocco personale raccontando come, da rappresentante di una piccola “nazione musicale“, fossero fieri di essere lì, tra le grandi band che hanno calcato quel palco.

Il concerto ha preso il via con “IG Boi”, uno dei brani più attesi, cantato dal pubblico con entusiasmo. L’energia non è mai mancata, e Baby Lasagna ha interagito spesso con i presenti, definendoli un pubblico “fanatico” e “fuckin’ amazing“. I fan hanno risposto prontamente, saltando e cantando a squarciagola con Baby Lasagna, che ha scherzato su quanto sia difficile cantare e saltare allo stesso tempo.

Tra i brani eseguiti, “Good Boy“, “Less Than Great” – dedicata scherzosamente a una band “piccola e italiana” come i Maneskin – e la toccante “Stress“, in cui ha invitato il pubblico a illuminare il locale con le torce dei cellulari, creando un momento intimo e collettivo. Quest’ultimo pezzo è stato dedicato a tutti coloro che soffrono di ansia e stress, un tema che sembra particolarmente vicino all’artista.

La performance ha alternato momenti più energici e scatenati, come con “Baila” e “Biggie Boom Boom“, a momenti più introspettivi, con Baby Lasagna che ha ironizzato sulla difficoltà di parlare al microfono. Ha anche presentato la band e ha svelato alcune curiosità e sogni, come il fatto che “Baila” sarebbe perfetta per Shakira, invitando scherzosamente il pubblico a chiamare la celebre cantante, se qualcuno avesse avuto il suo numero.

Nel brano “Demons“, tratto dal suo nuovo album, ha parlato dei problemi di ansia, facendo emergere i suoi trascorsi di matrice metal. Anche “CMIYCCatch Me If You Can“, prossimo singolo, ha conquistato il pubblico, che ha saltato insieme all’artista.

La conclusione è stata all’altezza delle aspettative: Baby Lasagna ha salutato Milano con una rivisitazione strumentale de “Don’t Hate Yourself“, seguita da un’ironica ripresa della sigla finale dei Looney Tunes, chiudendo uno show memorabile, pieno di momenti potenti e divertenti. Non è chiaramente mancato un riferimento all’Eurovision 2024 di Malmö, chiuso al secondo posto.

Baby Lasagna al Legend ha dimostrato di essere un artista capace di mescolare energia, introspezione e senso dell’umorismo, lasciando il pubblico entusiasta e desideroso di vederlo tornare sul palco.

Scaletta della serata:

  1. Intro
  2. Hypocritical
  3. IG Boi
  4. Good Boy
  5. Stress
  6. Less Than Great
  7. And I
  8. Dopamin
  9. Baila
  10. Demons
  11. Biggie Boom Boom
  12. Again
  13. CMIYC (Catch Me If You Can)
  14. Rim Tim Tagi Dim
  15. Don’t Hate Yourself