Bambie Thug si rifiuta di cantare “Doomsday Blue” finché Israele parteciperà all’Eurovision

Bambie Thug, rappresentante irlandese all’Eurovision 2024, rifiuta di esibirsi con ‘Doomsday Blue’ finché Israele parteciperà al concorso, scatenando polemiche e dibattiti sulla politica nel contest musicale.

La rappresentante irlandese all’Eurovision 2024, Bambie Thug, ha suscitato nuove polemiche all’interno della comunità del concorso musicale internazionale. Un video diventato virale su TikTok, girato durante la recente esibizione dell’artista al Lowlands Festival nei Paesi Bassi, mostra Bambie Thug annunciare al pubblico il proprio boicottaggio della canzone irlandese “Doomsday Blue”.

«A causa dello stato del mondo e dello stato di quel concorso, sto boicottando questa canzone», ha dichiarato Bambie Thug durante l’esibizione. L’artista ha poi aggiunto: «Se un giorno riusciranno a mettersi d’accordo e a escludere Israele dalla competizione, allora la canterò di nuovo».

Non si tratta del primo episodio in cui Bambie Thug manifesta dissenso riguardo alla partecipazione israeliana. Durante l’Eurovision 2024 a Malmö, dove l’Irlanda è arrivata in finale per la prima volta dal 2018 e ha conquistato un sorprendente 6° posto, l’artista non ha nascosto le proprie preoccupazioni politiche. La European Broadcasting Union (EBU) aveva chiesto a Bambie Thug di rimuovere dal suo corpo messaggi pro-Palestina scritti nell’antica scrittura Ogham prima delle prove, richiesta che l’artista ha definito censura.

L’iniziativa di Bambie Thug ha acceso un dibattito sulle libertà artistiche e sull’influenza della politica all’interno di Eurovision, un tema che continua a generare divisioni tra artisti e fan.

Gabriella Battiato

La musica è la sua grande passione, segue come inviata l’Eurovision Song Contest e il Festival di Sanremo. Negli anni ha collaborato con diverse emittenti radiofoniche. Ama i gatti, il Giappone e la cultura manga!