La visionaria alt-pop multiplatino BENEE prende il volo con l’uscita del suo attesissimo secondo album, “Ur an Angel I’m Just Particles”.
“Ur an Angel I’m Just Particles” rappresenta lo stile espansivo e affascinante della cantautrice neozelandese residente a Los Angeles, fondendo incrollabili ritmi pop in un vivace patchwork sonoro di alternative, elettronica e indie. Tra i tanti momenti salienti, l’album affascina immediatamente con il suo singolo estratto “Princess“, insieme alla cantautrice e produttrice britannica multiplatino PinkPantheress. La canzone ruota attorno alla palpabile alchimia creativa di BENEE con PinkPantheress, le loro voci si intrecciano tra una strofa e l’altra, lasciando il posto a un ritornello cantilenante. Scritto e registrato nell’arco degli ultimi tre anni, “Ur an Angel I’m Just Particles” presenta la miscela distintiva di BENEE di narrazione creativa con lirismo unico e vulnerabile insieme a suoni e produzioni che rivoluzionano il genere. Le canzoni dell’album seguono il viaggio di BENEE nel dare un senso al mondo attraverso la musica, mentre assorbe il caos e la confusione della vita quotidiana e li modella in un pop alternativo avvincente.

Riguardo all’album, BENEE commenta: «Il mondo, in questo momento, è a un punto di svolta culturale; sembra che siamo su un precipizio… tutto ciò che abbiamo compreso e accettato sull’umanità e sul nostro ordine mondiale sembra essere sull’orlo della dissoluzione. In una realtà post-COVID, la rapida ascesa dell’intelligenza artificiale, i disastri ambientali e l’aumento globale dell’autoritarismo hanno lasciato molti di noi in stato di shock. La terra si muove sotto i nostri piedi e possiamo sentirci emotivamente paralizzati. Ur an Angel, I’m Just Particles è un tuffo profondo nel terrore esistenziale, dove l’amore, l’identità e il significato scivolano tra le dita come sabbia. Ogni canzone è alle prese con il peso dell’esistenza, sentendosi troppo piccoli in un mondo troppo grande, chiedendosi se la connessione sia reale o solo un’altra fugace illusione, un desiderio di fuggire senza un posto dove scappare, mentre i confini si confondono tra autodistruzione e sopravvivenza, euforia e vuoto di ossessione, crepacuore ed estasi fugace, il tutto mentre combattiamo con i nostri demoni interiori e la paura di scomparire nel rumore. È un album per gli insonni, i pensatori eccessivi, quelli che fissano il vuoto e si chiedono se sta ricambiando lo sguardo.»
BENEE ha aperto la strada all’album con una serie di singoli, tra cui i più recenti “Cinnamon” e “Underwater“, oltre ai preferiti dai fan “Off The Rails”, “Animal” e “Sad Boiii”. Inoltre, BENEE ha recentemente contribuito con “WHAT” alla colonna sonora della seconda stagione dell’acclamato “Nobody Wants This” di Netflix.
Roberto Padovan (Bassano del Grappa, 1986) è autore e aspirante giornalista. Appassionato di musica e cultura pop, scrive articoli, interviste e approfondimenti che uniscono analisi e racconto. Con uno sguardo curioso e attento alle nuove tendenze, esplora il panorama musicale contemporaneo valorizzando le storie e le voci che lo animano.