Caparezza non si ritira e quello in partenza domani sera da Treviso non sarà l’ultimo tour della carriera. Una smentita che arriva dopo che diverse testate avevano lanciato una notizia falsa, secondo la quale l’artista pugliese, che un anno fa ha pubblicato l’album Exuvia, avesse intenzione di smettere con la musica.
“Faccio queste venti date e mi fermo, perché i concerti dal vivo rappresentano una sollecitazione straordinaria del mio udito e non posso rischiare troppo.
[…] Soffrendo di acufene e ipoacusia non posso più fare lunghi giri di concerti come accadeva in passato. In questi sette anni di difficoltà ho incontrato tanti colleghi che m’hanno detto senti questo, fatti vedere da quello, io l’ho fatto ma non è cambiato alcunché. Così ho smesso di cercare cure miracolose per il mio deficit uditivo.
D’altronde nella vita tutte le cose belle finiscono col toglierti qualcosa. […] Alla fine ho capito che dovrò semplicemente tenermelo e magari pensare ad altro, distrarmi.”
Queste le parole di Caparezza riportate da Il Resto del Carlino Caparezza e che hanno fatto preoccupare i fans.
Caparezza, la smentita dopo la notizia che ha allarmato i fans
Lo staff dell’artista, in una nota, smentisce la notizia.
“Caparezza NON si ritira dalle scene e non lo ha mai dichiarato.
Semplicemente a causa della malattia (l’acufene di cui ha già ampiamente parlato) deve LIMITARE il numero dei live.
Detto in parole semplici se una volta si poteva affrontare un tour di 50 date oggi bisogna limitare i concerti; questo NON significa smettere né di fare musica né di fare concerti. Semplicemente che il tour in partenza domani da Treviso, che segue l’uscita del disco “EXUVIA”, avrà solo 20 date in Italia.
Solo questi venti appuntamenti live prima di passare a lavorare al prossimo disco (e relativo tour).
Spero, in questo modo di aver tolto ogni dubbio.”
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.