Charli XCX risponde alle critiche dopo Glastonbury: “L’arte migliore divide”

Charli XCX non ci sta e dopo la sua esplosiva performance al Glastonbury Festival, tenutasi sabato sera sul celebre palco Other, ha deciso di rispondere con ironia e fermezza ai commenti negativi che l’hanno bersagliata sui social, soprattutto da parte di chi l’ha accusata di usare troppo l’autotune.

“Che noia. Mi sono quasi addormentata”, ha scritto la popstar su X, commentando sarcasticamente le critiche ricevute. Ma non si è fermata lì. In una serie di post, Charli ha definito “super affascinante” il dibattito scatenato attorno alla sua esibizione, prendendosi gioco di chi la accusa di non essere una “vera artista” per l’uso di effetti vocali o per l’assenza di una band tradizionale sul palco.

“Pensare che cantare con l’autotune intenzionale ti renda una truffa o che serva per forza una band dal vivo per essere autentici è la narrazione più noiosa di sempre”, ha scritto. “Scusate, mi sono appena addormentata”.

La sua performance, in pieno stile BRAT, è stata un trionfo visivo e sonoro: fuochi, visual scenografici (compresa la celebre “BRAT wall” che si è letteralmente incendiata in digitale sullo schermo) e un set pieno di energia che ha incluso brani come Von Dutch, 365, Girl, So Confusing e Party 4 u.

Charli XCX, che da anni utilizza in modo creativo l’autotune come uno strumento espressivo al pari di riverberi o delay, ha sottolineato come l’arte non debba necessariamente essere rassicurante:

“Amo quando si apre un dibattito. Per me l’arte migliore è quella divisiva, che provoca, che non è facile da digerire. Quella che lascia il segno, anche se non è per tutti”.

L’artista ha anche bollato certi commenti come “boomer vibes”, con un’evidente frecciata generazionale verso chi continua ad avere una visione rigida e tradizionalista delle esibizioni musicali dal vivo.

Infine, la cantante ha ribadito il suo entusiasmo per l’era BRAT, definendola non solo una stagione musicale ma un vero e proprio stato mentale:

“Il BRAT summer è per sempre”.

Un messaggio chiaro: Charli XCX non ha alcuna intenzione di conformarsi alle aspettative altrui e, a giudicare dalla risposta del pubblico più giovane (non solo a Glastonbury), è proprio questa sua attitudine a renderla una delle voci più autentiche e incisive del pop contemporaneo.

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