I Don’t Want It è il nuovo singolo dei Crawlers, un violento inno alt-rock spinto da potenti riff e batterie.
Il brano arriva a consacrare la reputazione dei quattro di Liverpool come una delle giovani band da tenere d’occhio in UK. Prosegue così l’esplorazione delle tematiche già affrontate nel precedente singolo Fuck Me (I Did’nt Know How To Say), dove il cantante Holly Minto riflette sulle relazioni, sull’immagine del corpo e sulla incertezza della vita in questi anni.
“’I Don’t Want It; tratta il modo di crescere in questa società e di come questo influsice sulla salute mentale della generazione moderna in prima e in terza persona. Ho un sacco di abitudini poco salutari delle quali sono consapevole, anche se possono crearmi problemi che provo ad ignorare. Molti di noi sono consapevoli di avere dei comportamenti auto-distruttivi ma li ignorano perché è più semplice che curarli. Penso che la canzone abbia preso forma nel momento in cui il mio psicologo mi ha detto “sei molto consapevole di te stesso, vero?”. È una disgrazia che noi tutti, specialmente la gen Z, condividiamo. Scriverla è stato un buon modo per eliminare dei comportamenti che volevo cambiare e allo stesso tempo per criticare altri comportamenti che la società tende a normalizzare. Appena ricevuto il riff da Amy ho subito pensato a questo e a creare una canzone che suonasse come la musica che ascolto, specialmente quando mi accorgo dei comportamenti che menziono nel test.”
Crawlers I Don’t Want It
I Crawlers sono Holly Minto (she/they), Amy Woodall (she/her), Liv Kettle (she/they) e Harry Breen (he/him).
“E’ difficile trovare il proprio posto – specialmente per i giovani, i queer, e altri gruppi di minoranza o poco rappresentati – ed essere capaci di farlo con la nostra piattaforma è qualcosa che ci porta ad esplorare sempre di più superando i confini.”
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.
