Cristiano De André ha condiviso a Domenica In ricordi e riflessioni sull’infanzia trascorsa al fianco del padre, Fabrizio, e sull’impatto che la sua musica ha avuto nella sua vita. Durante l’intervista, Cristiano ha ripercorso il legame con il leggendario cantautore, parlando anche della sua carriera musicale e dell’eredità lasciata dalla figura paterna.
Fin da giovane, Cristiano nutriva il sogno di diventare musicista, ma i suoi genitori avevano in mente per lui una carriera da veterinario, temendo che il confronto con il padre sarebbe stato troppo pesante. Un’ombra che, a tratti, l’ha reso difficile. “All’inizio è stato doloroso”, ha ammesso, ma con il tempo ha imparato ad affrontare questa realtà.
Nel corso della sua carriera, Cristiano avrebbe dovuto partire per un tour insieme a Fabrizio, ma la morte del padre interruppe quel progetto. Dopo qualche anno, Cristiano decise di intraprendere la carriera musicale da solo. Il suo tour, che partirà l’8 marzo da Isernia, sarà un tributo alla musica di Fabrizio.
Uno dei momenti più significativi che Cristiano ha ricordato è stato un episodio in Sardegna, quando, dopo aver pescato un dentice, suo padre lo abbracciò con affetto e gli fece i complimenti, un gesto raro per lui, noto per essere poco espansivo.
Cristiano descrive la musica del padre come una medicina per l’anima, un tentativo di cambiare il mondo in meglio e di rendere la vita delle persone più leggera, lontana dal dolore e dalla sofferenza. La sua musica continua ad essere una fonte di conforto per molti.
Fabrizio cercò di proteggere suo figlio da tutto il suo dolore, nascondendo per un po’ la malattia e tenendolo lontano dai suoi momenti difficili. Non voleva mostrarsi debole davanti a Cristiano, un gesto che il figlio ha sempre apprezzato, pur riconoscendo la difficoltà di non poter essere vicino in quei momenti.
Cristiano De André sarà uno degli ospiti della serata dei duetti a Sanremo 2025, dove, insieme a Bresh, interpreterà “Creuza de ma“, uno dei brani più celebri di Fabrizio. “L’ho conosciuto ed è un ottimo ragazzo”, ha dichiarato Cristiano, pronto a portare la sua eredità musicale sul palco dell’Ariston, cantando in genovese.
Un viaggio tra emozioni, ricordi e il legame indissolubile con un padre che, attraverso la sua musica, continua a vivere nel cuore di Cristiano e di tutti i suoi fan.

La musica è la sua grande passione, segue come inviata l’Eurovision Song Contest e il Festival di Sanremo. Negli anni ha collaborato con diverse emittenti radiofoniche. Ama i gatti, il Giappone e la cultura manga!
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