Dario Greco, “Fino al Mattino”, delicato omaggio all’universo femminile

Dopo averci mostrato la sua parte più intima e introspettiva sulle note di Samurai, Dario Greco torna con un nuovo singolo, Fino al Mattino e ci mostra una nuova sfumatura del suo universo musicale.

Dedicato ed ispirato alle donne, per cercare di aiutare gli uomini.

Naturale fonte di ispirazione per poeti, sognatori, cantanti, registi e comici, la donna è sempre stata oggetto di “studio” e fonte di grande curiosità. È un mondo misterioso che non finisce mai di stupire ed insegnare.

In Fino al Mattino Dario Greco esprime così tutta la sua gratitudine, lo stupore e la riconoscenza verso questa figura, per lui, importantissima.

«L’idea di “FAM” nasce una decina di anni fa, in camera, chitarra e voce. Quasi a darmi conferma della complessità dell’argomento trattato, questa canzone è stata una tra le più complicate e articolate della mia carriera. Prima di immaginarla finita sono state infatti tante le revisioni, le strofe cancellate e riscritte, le versioni registrate e poi cestinate».

Dario Greco Fino al Mattino

Grazie all’intervento di Cordio, giovane cantautore e grande amico di Dario, il brano è stato terminato circa un anno fa, in piena pandemia.

«Pierfrancesco ha trovato delle espressioni e delle immagini che io non avrei saputo esprimere meglio. Ha dato forma e colore ad un testo che oggi, finalmente, mi sembra perfetto».

Il viaggio di Dario Greco proseguirà il 25 marzo, giorno in cui sarà pubblicata la cover de La Stagione dell’Amore, in occasione del compleanno del Maestro Franco Battiato.

Simone Zani

Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.