Il mondo degli sport invernali è in lutto per la prematura scomparsa di Elena Fanchini, da tempo lottava contro un male incurabile. Un’atleta sfortunata e un esempio per il coraggio con cui ha affrontato una battaglia impari, che sarebbe giusto ricordare anche sul palco del Festival di Sanremo 2023.
Nata a Lovere (Bs) il 30 aprile 1985, Elena si mise in luce nella discesa libera dei Mondiali di Santa Caterina Valfurva del 2005 quando, a nemmeno 20 anni, conquistò una strepitosa medaglia d’argento alle spalle di Janica Kostelic.
Sorella delle ex nazionali Nadia e Sabrina, ha preso parte a sei edizioni dei Mondiali e a tre Olimpiadi. In Coppa del mondo conquistò due vittorie, in discesa a Lake Louise nel 2005 e a Cortina nel 2015, per un totale di quattro podi, nonostante una serie ripetuta di infortuni che non le hanno mai tolto il sorriso e la capacità di farsi amare dalle compagne di squadra e dalle avversarie.
Il Presidente Flavio Roda e tutta la famiglia della Federazione Italiana Sport Invernali è vicina a Nadia, Sabrina, papà Sandro e mamma Giusi in queste tristi ore di sofferenza.
Qualche settimana fa Sofia Goggia, della quale si era parlato per una eventuale partecipazione a Sanremo, le dedicò la vittoria in discesa libera a Cortina.
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.