Il Principato di Andorra conferma che non sarà presente a Malmoe per l’Eurovision Song Contest 2024. Una decisione che era nell’aria, ma che ora trova conferma nelle dichiarazione dell’emittente di Stato RTVA a ESCToday.
L’emittente nazionale di Andorra, dopo aver valutato e studiato tutte le opzioni, ha preso la sua decisione e ha confermato che il paese non tornerà all’Eurovision il prossimo anno. Ciononostante l’emittente non chiude le porte a un eventuale ritorno alla competizione nelle prossime edizioni.
Il paese pirenaico ha debuttato all’Eurovision Song Contest nel 2004 a Istanbul e ha partecipato solo 6 volte al concorso. Il minuscolo principato non si è mai qualificato per la finalissima.
La nazione debuttò, come detto, 19 anni fa, istituendo, con la collaborazione dell’emittente televisiva catalana TV3, una finale nazionale chiamata 12 Punts. La prima rappresentante del Principato fu la cantante Marta Roure, che con Jugarem a estimar-nos che in semifinale ottenne solo il 18° posto con 12 punti totali.
Le canzoni proposte nelle sei partecipazioni sono sempre state in lingua catalana, anche se tre dei sei brani avevano degli inserti anche in inglese.
Nel 2019 il governo andorrano annunciò che il paese aveva intenzione di tornare nella competizione e che avrebbe provveduto a trovare ed assegnare dei fondi per permettere all’emittente di sostenere i costi, ma l’ipotesi è saltata, anche a causa della pandemia.
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.