Il Lussemburgo ha scelto il proprio rappresentante per l’Eurovision Song Contest 2024; sul palco di Malmö TALI con la canzone “Fighter“.
Sabato 27 gennaio tutti gli occhi erano puntati sulla concert hall Rockhal di Esch-sur-Alzette, mentre il Lussemburgo si è messo al lavoro per scegliere il rappresentante per il 68° Eurovision Song Contest, edizione che segna il suo ritorno dopo 31 anni!
8 canzoni hanno gareggiato al Luxembourg Song Contest e la votazione era aperta sia al pubblico che a una serie di 8 giurie internazionali, a ciascuna delle quali è stato assegnato un peso del 50% per decidere il vincitore.
Una volta combinati i voti, è stato annunciato che TALI avrà l’onore di essere il volto del ritorno del Lussemburgo all’Eurovision Song Contest 2024 con la canzone Fighter.
Eurovision 2024, il Lussemburgo a Malmö con TALI
TALI è un’artista, insegnante di canto e musica di 23 anni. Recentemente si è esibita a New York, presso la RockWood Music Hall, la Mercury Lounge, l’Arlene’s Grocery e The Delancey. Ha pubblicato il suo singolo di debutto autoprodotto a soli 16 anni.
Influenzata da artisti come Lizzy McAlpine, Sara Bareilles e Lady Gaga, TALI ne ha tratto ispirazione per creare un sound unico.
Nel 2021 ha pubblicato il suo EP di debutto, che ha scritto insieme all’artista Francis of Delirium. Ora sta lavorando al suo primo album di debutto con una band chiamata Blue Stripes.
Oltre alla sua fiorente carriera di cantautrice, TALI ha recitato nel cortometraggio indipendente Agua e ha anche una carriera di successo in teatro.
Foto di Dani Reuter
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.