Il 2024 sarà l’anno del ritorno del Principato di Monaco all’Eurovision Song Contest? Sono davvero tanti i fan che desiderano vedere il paese tornare alla competizione. Dal 2006, anno dell’ultima partecipazione, l’emittente TVM ha più volte parlato di possibili ritorni, ma non ha mai mantenuto la promessa. La situazione potrebbe finalmente cambiare l’anno prossimo, quando la kermesse farà tappa a Malmoe, in Svezia.
Dopo che il canale TVM ha perso l’affiliazione all’EBU nel 2022, sembrava impossibile per Monaco tornare all’Eurovision in tempi brevi. Invece ora, con il lancio della nuova emittente televisiva TVMonaco, il ritorno pare più vicino.
Da tempo si vocifera che il governo monegasco ha garantito al canale 100.000 euro per coprire i costi di un’eventuale partecipazione all’Eurovision.
Come annunciato ufficialmente, TVMonaco inizierà a trasmettere venerdì 1 settembre e si vocifera che il canale tenterà immediatamente di diventare membro dell’EBU. Dato che i paesi interessati hanno tempo solo fino al 15 settembre per confermare la loro intenzione di partecipare all’Eurovision 2024, Monaco deve davvero sbrigarsi.
TVMonaco potrebbe unirsi a Monaco Media Diffusion, una società interna all’UER, composta da diversi canali televisivi e radiofonici dell’area franco-monegasca.
Nel frattempo si attendono comunicazione ufficiali dai paesi balcanici Montenegro, Bulgaria e Macedonia del Nord, mentre è certa la rinuncia di Andorra e Slovacchia, così come di Bosnia-Erzegovina e Liechtenstein.
Pressochè impossibile il ritorno in tempi brevi di Russia, Bielorussia, Ungheria e Turchia.
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.