Colpo di scena nel dietro le quinte dell’Eurovision 2025: Alika, vincitrice di Eesti Laul nel 2023 e già rappresentante dell’Estonia lo stesso anno, è stata rimossa dalla giuria estone per una presunta violazione delle regole imposte dall’EBU (European Broadcasting Union).
Secondo quanto riportato dai media estoni Kroonika e Postimees, Alika era stata inizialmente scelta come quinto membro della giuria tecnica incaricata di valutare le esibizioni nella finale del 2025, ma il suo voto è stato successivamente escluso. La conferma arriva anche dalla rete pubblica ERR, che in un comunicato ufficiale ha dichiarato:
“Sono stati considerati validi solo i voti di quattro membri, poiché uno dei giurati ha violato le regole dell’EBU e le sue preferenze non sono state prese in considerazione.”
ERR non ha specificato il nome del giurato escluso, ma le testate locali confermano che si tratta proprio di Alika. La violazione, stando alle indiscrezioni, riguarderebbe l’espressione anticipata di opinioni su alcuni artisti in gara, fatto che compromette l’imparzialità richiesta ai membri della giuria e che, se accertato, può portare all’immediata esclusione.

Nonostante l’incidente, l’Estonia ha registrato un risultato storico: con Espresso Macchiato di Tommy Cash, il Paese ha conquistato il 3° posto nella classifica finale, ottenendo 356 punti totali, di cui 12 dal televoto di Armenia, Croazia, Lettonia, Malta e Serbia. Si tratta del miglior piazzamento per l’Estonia dal lontano 2002, quando Tallinn ospitò il concorso.
L’episodio che coinvolge Alika non ha dunque influenzato l’esito finale per il Paese baltico, ma riapre il dibattito sulla rigidità e sull’applicazione dei regolamenti imposti ai giurati. L’EBU non ha rilasciato ulteriori dichiarazioni in merito, ma la trasparenza e la neutralità delle giurie rimangono, ancora una volta, elementi centrali nella credibilità della competizione.
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.