La Croazia non ha ancora ufficializzato la sua presenza all’Eurovision Song Contest 2026 di Vienna. HRT attende le decisioni dell’EBU.
Interpellata sulla questione, la radiotelevisione di stato croata (HRT) ha rilasciato una dichiarazione ufficiale in cui precisa che la scelta dipenderà dalle decisioni prese a livello internazionale:
“HRT, in quanto servizio pubblico e membro dell’European Broadcasting Union (EBU), sostiene soluzioni basate sul consenso dei membri EBU. Sono attualmente in corso consultazioni, e HRT applicherà le decisioni relative all’Eurovision in base ai risultati di questi confronti”.
Una risposta che lascia quindi aperti diversi scenari, legando la presenza croata a un eventuale accordo comune tra i broadcaster europei.
Ad oggi, dunque, non esiste ancora una conferma ufficiale della partecipazione croata all’Eurovision 2026. La situazione, piuttosto complicata, rimane in evoluzione e sarà ancora necessario attendere ulteriori comunicazioni da parte della HRT e dell’EBU per sapere se la Croazia salirà sul palco di Vienna, dove l’Eurovision tornerà dopo la vittoria di JJ a Basilea.
La Croazia, dopo l’exploit di Baby Lasagna all’Eurovision 2024 di Malmö (secondo classificato alle spalle di Nemo), in Svizzera ha schierato il cantautore di origine bosniaca Marko Bošnjak, che non è riuscito a raggiungere la finale.
La musica è la sua grande passione, segue come inviata l’Eurovision Song Contest e il Festival di Sanremo. Negli anni ha collaborato con diverse emittenti radiofoniche. Ama i gatti, il Giappone e la cultura manga!
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