Eurovision 2023, Marco Mengoni: “Il diritto di prelazione ce l’ha Due Vite, ma…”

Questa sera – mercoledì 22 febbraio -, durante il TG1 delle ore 20.00, Marco Mengoni è stato ospite di Giorgia Cardinetti e ha rivelato alcune preziose informazioni sul brano che porterà sul palco dell’Eurovision Song Contest 2023 di Liverpool, che potrebbe non essere la sanremese “Due Vite“.

Quando la giornalista gli ha chiesto se sul palco della Liverpool Arena si esibirà proprio sulle note del brano vincitore della 73esima edizione del Festival di Sanremo, il cantautore di Ronciglione ha infatti risposto:

“Credo di sì, anche se il toto-canzone per l’Eurovision è un po’ aperto e abbiamo ancora del tempo. Avevo scritto delle cose per il disco nuovo. Sicuramente adesso il diritto di prelazione ce l’ha Due Vite. Però, io e il mio team siamo aperti a tutto. Non escludo sorprese. Poi, comunque, andiamo a rappresentare l’Italia in Europa e in questo preciso momento fare l’Eurovision è molto importante, perché la musica unirà finalmente tutta l’Europa”.

Marco Mengoni, “Due Vite” all’Eurovision 2023?

Qualora Marco Mengoni dovesse scegliere di portare sul palco della Liverpool Arena un brano diverso da “Due Vite“, non si tratterebbe di un unicum. Di fatto, già nel 2012, Nina Zilli scelse di non presentare il brano con il quale partecipò al 62esimo Festival di Sanremo, ovvero “Per Sempre“, optando piuttosto per “L’amore è femmina“.

Tutti gli altri rappresentanti dell’Italia, invece, hanno sempre portato sul palco della kermesse internazionale lo stesso brano presentato a Sanremo, ad eccezione di Emma, che nel 2014 fu scelta internamente.

Lorenza Ferraro

Classe 1998, negli ultimi 4 anni ha collaborato con diverse emittenti radiofoniche. Di notte recensisce musica, di giorno ne parla con gli artisti. Nostalgica ed empatica, scrive spesso nei giorni di pioggia. La musica? Un ricordo senza origine che ha ribaltato ogni prospettiva.