Diodato European Tour

Durante un incontro con la stampa, in occasione della presentazione del suo nuovo album di inediti “Così Speciale“, Diodato ha parlato della sua partecipazione al Preparty Es di Madrid (qui tutti i dettagli), che si svolgerà il 7 aprile presso la Sala La Riviera, della community dell’Eurovision Song Contest e di Sanremo 2023.

In particolare, riguardo la tappa spagnola di avvicinamento all’Eurovision 2023 di Liverpool, il cantautore ha dichiarato: “Questo party è davvero importante e viene organizzato da ormai molto anni. Tra l’altro, già in passato c’erano stati degli avvicinamenti. Mi avevano invitato, ma io non potevo andare. Quest’anno, invece, si è concretizzata la possibilità di parteciparvi e ho subito accettato. Mi piace l’idea di andare lì e di incontrare la community dell’Eurovision, che è fortissima. Farne parte per me è un onore, anche perché si fa portavoce di messaggi molto belli e attuali. E poi, a Torino mi sono sentito benissimo, anche più di quanto potessi aspettarmi. Quindi, perché declinare l’invito?!“.

E, a proposito del pubblico internazionale, ha poi aggiunto: “Ci penso spesso e sotto tanti punti di vista. Mi piace l’idea di andare a suonare questo album (“Così Speciale”, nda) all’estero e mi piace pensare che qualcuno, che non parla la lingua italiana, si metta lì a cercare di capire cosa sto dicendo. Con il passare del tempo si è creata una bella connessione“.

Diodato ha infine parlato del tour che, tra settembre e ottobre, lo ha portato ad esibirsi negli Stati Uniti e in Europa: “La maggior parte delle persone che venivano ad ascoltarmi non erano italiane. È stato sorprendente anche per me, devo dire. Ed è stato bello sentirmi dire: ‘Sto imparando l’italiano con le tue canzoni’, oppure ‘Sto traducendo tutti i tuoi testi’.

Diodato: dal Festival di Sanremo all’Eurovision

Dopo aver raccontato un po’ più nel dettaglio il suo nuovo album di inediti “Così Speciale“, Diodato ha anche ammesso che quest’anno gli era stato proposto di presentare un brano al Festival di Sanremo 2023: “La possibilità c’era. Insomma, la porta era aperta. E poi, con Amadeus ho un bellissimo rapporto. Ma volevo che questo album seguisse un flusso un po’ diverso. Il Festival di Sanremo mi ha regalato delle cose incredibili e l’Ariston è un posto che mi fa sentire a casa. Sentivo però che questo non era il momento giusto per tornare al Festival“.