Fiorello, il commosso ricordo di Maurizio Costanzo sulle note di “Se Telefonando”

Questa mattina, lunedì 27 febbraio, Fiorello ha voluto dedicare l’anteprima di Viva Rai 2 al giornalista e conduttore televisivo Maurizio Costanzo, scomparso lo scorso venerdì all’età di 84 anni. Così, alle prime luci dell’alba – da solo, per strada – lo showman si è rivolto direttamente al ‘Signor Costanzo‘, come lo chiamava lui. Queste le sue parole:

“Ciao Maurizio, sai che sono tre giorni – da quando te ne sei andato – che penso a questo momento qua, a cosa dire di te senza essere banale, ridondante o non so cosa. Maurizio, sono tre giorni che parlano di te. Stanno dicendo delle cose meravigliose sul grande uomo che eri, su come hai rivoluzionato il mondo della televisione e su come hai cambiato la vita a tante persone che fanno questo mestiere, me per primo.

Volevo dunque cercare di essere divertente, perché – conoscendoti – so quanto ti piaceva ridere. E noi ci siamo divertiti… quanto ci siamo divertiti! Abbiamo fatto di tutto. Abbiamo fatto i The Blues Brothers, ti ho fatto fare Portos dei Quattro Moschettieri, abbiamo ballato il cha cha cha e hai suonato il sassofono per finta. Insomma, ne abbiamo fatte di cose divertenti. Ridevamo di cose che per altri non volevano dire niente. E adesso sono qua e devo fare uno show. Oggi cercheremo di fare la puntata più divertente di tutte, in tuo onore.

Voglio omaggiarti cantando la tua canzone più celebre, ‘Se telefonando’, che in questi giorni hanno cantato mille volte. Però, ti ricordi cosa ti dicevo? ‘Le cose come non le so fare io, non le sa fare nessuno‘. Quindi, adesso la canterò con il maestro Cremonesi per te, per Maria e per i tuoi figli Gabriele, Camilla e Saverio. E lo farò dicendoti: ‘Grazie Signor Costanzo’. Ti ricordi che ti chiamavo così? E poi un giorno mi hai detto: ‘Mo’ hai rotto i co****ni con questo signor Costanzo. Chiamami Maurizio!

E allora, ciao Maurizio… grazie di tutto“, ha concluso Fiorello visibilmente emozionato.

Lorenza Ferraro

Classe 1998, negli ultimi 4 anni ha collaborato con diverse emittenti radiofoniche. Di notte recensisce musica, di giorno ne parla con gli artisti. Nostalgica ed empatica, scrive spesso nei giorni di pioggia. La musica? Un ricordo senza origine che ha ribaltato ogni prospettiva.