Giorgia Blu Significato canzoni.
“Blu1” (Microphonica / Columbia Records / Sony Music) è il nuovo disco di inediti di Giorgia prodotto da Big Fish. Primo tassello di un nuovo percorso creativo dell’artista, l’album da oggi è disponibile nelle versioni CD standard, vinile standard, CD autografato, vinile blu e in digitale.
Giorgia ritorna sulla scena discografica in piena libertà creativa, in modo onesto, elegante e sincero e i tanti i pezzi firmati da lei mettono in evidenza questa sua volontà, in un album che non è di ‘genere’, perché i generi qui si mescolano tra i suoni, le armonie, e i ritmi che la musica mette oggi a disposizione e in cui lei pesca a piene mani pur rimanendo fedele alla sua identità artistica. In un universo sonoro più ampio, la melodia entra sinuosa tra le pieghe del ritmo, dove la canzone, come forma, viene spesso scomposta e ricostruita, dove ogni traccia è un lavoro in profondità e nulla resta semplice piacere di superficie.
“Blu1” è così un album che riporta riporta Giorgia al suo primo amore, l’r’n’b, ma i suoni ascoltati ai suoi esordi negli anni ’90 si trasformano e crescono, diventando attuali.
«Blu è uno sguardo nel profondo attraverso le emozioni, a volte tiranne, attraverso le paure che spero conducano alla coscienza. Ed è il viaggio dalla ragione verso la misteriosa leggerezza del cielo che ha sempre una risposta, basta alzare il viso», racconta Giorgia.
Giorgia, il significato di tutte le canzoni dell’album “Blu”
“Blu1” racchiude così nove canzoni piene delle emozioni più terrene ma anche della magia sospesa del cosmo, e vede tra i suoi autori, oltre alla stessa Giorgia, anche Elisa, Francesca Michielin, Mahmood, Dardust, Jake La Furia, Ghemon, Sissi, Jacopo Ettorre, Alberto Bianco e Francesco Roccati.
Nell’album suoni e colori si mescolano e si legano alla contemporaneità, tra tanto r’n’b (“Meccaniche celesti“, un ‘brano guida’ e la prima traccia sulla quale Giorgia e Big Fish hanno iniziato a lavorare, ponte tra i pezzi storici dell’artista e il suo nuovo percorso discografico), innesti di reggae (in “Sì o no” la collaborazione di Big Fish con Paolo Baldini, uno dei capi storici del reggae italiano, ha portato a qualcosa di sorprendentemente inedito), un omaggio a Joe Cassano nato con la partecipazione di Gemitaiz (“Ogni chance che hai” è uno dei brani centrali del disco.
Qui partendo dal sample di uno dei pezzi storici dell’hip hop italiano, “Dio Lodato” di Joe Cassano, Giorgia modula perfettamente la sua vocalità e dimostra tutta la sua affinità con le grandi cantanti r’n’b americane, costruendo un brano che sposa perfettamente toni diversi), la collaborazione nella scrittura con Mahmood (“Normale“), quella con Elisa e Dario Faini (“Senza Confine“), quella con Ghemon e Francesca Michielin (“Tornerai“), e quella con la giovane cantautrice Sissi e Iacopo Sinigaglia (“Atacama” uno dei pezzi più particolari del disco).
Nell’album anche tanta Giorgia (“Meccaniche celesti” e “Se“, quest’ultimo pezzo è scritto interamente da Giorgia che ne firma sia il testo che la musica) ed anche “Parole dette male“: il brano affidato al palco del Teatro Ariston di Sanremo e firmato da Alberto Bianco e Francesco Roccati (Liede) è una suggestiva poesia in musica. Giorgia e Big Fish l’hanno resa il più black possibile, cercando di toccare delle sonorità che fossero vicine a quando hanno iniziato entrambi a fare musica, cercando però di non perdere mai di vista le sonorità più contemporanee.
Dopo l’uscita del disco, il progetto prosegue live sui palchi di tutta Italia con il nuovo tour, “BLU LIVE”, che vivrà di due momenti differenti, tra la bellezza dei più prestigiosi teatri lirici e l’apertura dei grandi spazi dei palasport. (Qui le date)
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.