Giusto il tempo di un miracolo è il titolo del nuovo singolo di Vanessa Semprini, che per l’occasione ha coinvolto Alberto Fortis. Il pezzo è accompagnato da un videoclip diretto da Massimiliano Alessi e in anteprima su IMusicFun.
Il brano (UIEM / Artist First), prodotto da Umberto Iervolino, ha una forte connotazione pop con influenze elettroniche e parla di relazioni, incontri e del rapporto con la tecnologia.
Quanto può resistere l’umanità senza le relazioni? Quanto odio scatena la solitudine dietro uno schermo che il confronto invece mitiga o azzera?
Sono queste domande che si pone Vanessa Semprini, cantautrice riminese che per la prima volta ha l’occasione di cantare un brano a due voci con uno dei propri idoli personali.

“La canzone lancia un messaggio molto semplice all’ascoltatore. “Torniamo a guardarci negli occhi, togliamo lo sguardo dallo smartphone e ci renderemo conto di quanto sia bello stare insieme.” Non c’è persona che possa resistere senza relazionarsi ai suoi simili.
La solitudine diventa un male e spesso dietro ad uno schermo genera odio. Il calore di un altro essere umano mitiga istinti impulsivi ed irrazionali. A darmi manforte per trasmettere questo messaggio è Alberto Fortis, uno dei cantautori italiani che preferisco.
Ad amplificarlo ci pensa poi anche la musica elettronica che tesse l’intero arrangiamento e con le sue sonorità dà risalto al testo. I suoni non convenzionali ma emotivamente potenti, coinvolgono l’ascoltatore, innescando un linguaggio per mente e cuore con ritmi e atmosfere stimolanti.
Lo trasportano in un mondo di suggestioni dove si viaggia con la mente fra sensazioni e immaginario.”
Anteprima Video Giusto il tempo di un miracolo
“Il messaggio del video è racchiuso nella frase emblematica scritta nella parete “GIVE ME HOPE NOT CANDY”.
Viviamo in un’era 4.zero in cui la tecnologia è parte integrante della nostra vita. Ad esempio i contatti, le amicizie avvengono sui social network quindi il virtuale spesso si sostituisce al reale, non dobbiamo permetterlo.
Le location scelte per girare le scene evidenziano due stati d’animo della protagonista. La prima parte mette a nudo una desolazione interiore ed una quotidianità avulsa dalla realtà. Lo sfacelo di quella casa rappresenta la devastazione della sua anima.
“Dammi la speranza e non caramelle o meglio illusioni” scrive e chiede la protagonista.
E’ sempre la natura a porgere la mano per risollevarci. Serve solamente uscire e guardare intorno. Il fiume con l’acqua che scorre perenne, è vita. Se osserviamo quel letto, scorgiamo che l’acqua ha creato rivoli, insenature, intagliato, ha lambito pareti argillose modellandole, ha eroso rocce sulle quali ha permesso di far crescere muschi. Non si è mai fermata, ha una meta: il mare.
Sul greto del fiume per la nostra protagonista ha inizio un nuovo cammino, quello della sua rinascita, ad attenderla è la speranza. Ad impreziosire come un cammeo lo storyboard è un personaggio narrante che denuncia i drammi della nostra società.”
Così Vanessa Semprini descrive il videoclip di cui ha creato lo storyboard insieme a Marco Beninato. La regia è di Massimiliano Alessi.
Il Testo
Autori: D. Sartore, V. Semprini, D. Ceccon;
Produzione Artistica: Umberto Iervolino
Editor: Artist First
Siamo noi il presente
siamo noi la brava gente
noi fieri delle nostre scelte
mentre la corrente
ci trascina via.
Basta un po’ di pioggia
per lavare la coscienza
e non è colpa mia
se tutti gridano Barabba
e che Barabba sia.
Per rimanere a galla
abbiamo perso la memoria
ma basta aprire una finestra
per cambiare aria
e allora tu promettimi
che noi resisteremo insieme.
Tu ricordami
di quanto si può stare bene.
Senza più pudore
ora sembra sia normale
non provare compassione
siamo predatori domestici.
Diventa tutto un po’ più facile
dietro ad uno schermo
perfino liberare i demoni
che abbiamo dentro
ma almeno tu promettimi
che noi resisteremo insieme.
Tu ricordami
di quanto si può stare bene
ed io riaffiorerò
a forza di guardare il cielo
e poi respirerò.
E’ giusto il tempo di un miracolo.
E’ giusto il tempo di un miracolo.
E’ giusto il tempo di un miracolo.
Tu promettimi
Tu ricordami
di quanto si può stare bene
ed io riaffiorerò
a forza di guardare il cielo
e poi respirerò.
E’ giusto il tempo di un miracolo.
E’ giusto il tempo di un miracolo.
E’ giusto il tempo di un miracolo.
Sdraiati in fondo al blu
e vedrai.
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.