Hooverphonic: Luka Cruysberghs spiega l’addio alla band: “Ho capito che Geike voleva tornare”

Hooverphonic Luka Cruysberghs
Il nome Hooverphonic da oltre un quarto di secolo fa capolino tra gli appassionati di musica internazionale. La band belga nel nostro paese ha avuto un grande successo grazie ai singoli Mad About You del 2000 e Anger Never Dies del 2010.

Nel 2021 ha partecipato all’Eurovision Song Contest con il brano The Wrong Place piazzandosi al 19° posto. Accanto ai musicisti Alex Callier e Raymond Geerts si è presentata Geike Arnaert che è ritornata nella band dopo 12 anni di assenza.

La scelta di ritornare al passato ha lasciato basita Luka Cruysberghs, giovane cantante e vocalist della band tra il 2018 e il 2020 che si è raccontata in televisione nel programma Vlaanderen revived.

Hooverphonic Luka Cruysberghs

Luka è stata scelta come cantante del gruppo poco dopo aver vinto The Voice Van Vlaanderen, sotto l’ala protettrice di Alex Callier.

La scelta della band di rinunciare alla sua voce, afferma, le è stata comunicata via Zoom, mentre era in vacanza in Portogallo.

Ma all’improvviso c’è stata la telefonata che ha bruscamente interrotto la carriera di Cruysbergh negli Hooverphonic, apparentemente da un giorno all’altro.

“Non me lo aspettavo, ma non provo rabbia, soprattutto grande delusione. Ma ho capito che Geike voleva tornare. E lo capisco. Ero in vacanza in Portogallo ed era previsto un incontro, che si sarebbe svolto online. Durante quella conversazione mi è stato semplicemente detto questo. Ed è stato molto scioccante, perché non me lo aspettavo davvero. Ho versato parecchie lacrime.”

Attualmente Luka Cruysberghs sta lavorando per la il suo primo progetto solista, anche se al momento non ha il supporto di un’etichetta discografica.

La scorsa primavera ha registrato le sue canzoni in uno studio a Durbuy. Pezzi che suonano molto diverse dal repertorio degli Hooverphonic, molto più pop e più ballabili.

“Affittare uno studio di registrazione costa 800 euro per 5 giorni. Per fortuna ho guadagnato bene con Hooverphonic. Ho solo un piano A, quindi devo crederci io stessa, altrimenti non funzionerà!”

Simone Zani

Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.