Con “I CAN FLY“ (Columbia Records/Sony Music Italy; https://columbia.lnk.to/ICANFLY) ICY SUBZERO è tornato in grande stile, con un banger costruito sull’autocelebrazione e sugli stereotipi più potenti del gangsta rap.
Attualmente il singolo ha già superato i 4.500.000 di ascolti solo su Spotify, posizionandosi oggi alla #10 della Classifica Top 50 Italia, continuando una scalata che lo porterà con tutta probabilità a raggiungere altri traguardi nel 2024.
Il rapper romano si era fatto già conoscere al grande pubblico relativamente in poco tempo con brani che sono diventati delle hit come “EGO” e “MUJER”, rispettivamente certificati platino e doppio platino e che hanno contribuito a definire il suo stile riconoscibile.
Con “I CAN FLY”, Icy Subzero ha rivoluzionato il proprio stile visivo dando una svolta artistica al summaginario e dimostrando di sentirsi a suo agio in qualsiasi veste. Si tratta di un brano che mantiene viva la cifra stilistica di Icy, ma con un’attitudine più street rispetto alle precedenti release.
Il videoclip ufficiale, disponibile al link https://youtu.be/qwavkL4WAdY, ha completato perfettamente il messaggio del brano: una metafora del suo percorso artistico, il coraggio di osare e le pressioni di stare sotto i riflettori. Su YouTube il videoclip ha superato quota 1,2 milioni di views.
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello”, nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia” e nel 2205 “Ride bene chi ride ultimo”
