I tre ragazzi de Il Volo in questo momento sono impegnati in Cile, in Sudamerica, con alcune tappe del tour mondiale.
Gianluca, Piero e Ignazio sono tornati in Cile dopo quattro anni di assenza e in un’intervista hanno parlato della musica pop in lingua spagnola e del ruolo che ha avuto nella loro formazione artistica.
I tre ragazzi hanno, infatti, pubblicato l’Ep Tres voces un alma, in cui interpretano brani del repertorio in lingua spagnola come Abrázame di Julio Iglesias, La incondicional di Luis Miguel e Tan Enamorados di Ricardo Montaner.
“Il motivo per cui abbiamo registrato un album solo di classici latini è perché volevamo tornare in tour qui in America Latina e Sud America con un regalo per il nostro pubblico. Ammiriamo molto le melodie latine, il classici, perché siamo cresciuti ascoltando Luis Miguel, Julio Iglesias, José José, quindi non è stato così difficile.”
Il Volo, in un’intervista un elogio alla musica pop in lingua spagnola
“Siamo gli unici giovani che portano questo tipo di musica alle nuove generazioni ed è un grande privilegio portare questo stile anche negli anni a venire.”
Il legame tra Il Volo e il Cile si è esplicitato già al loro arrivo all’aeroporto Arturo Merino Benítez di Santiago.
“Queste sono le sensazioni più belle della vita. E’ stupendo quando dall’altra parte del mondo qualcuno ti sta aspettando e ascolta la tua musica. Per noi è un regalo e vogliamo ringraziare tutti coloro che ci hanno supportato in questi anni.
Dobbiamo sempre dire grazie a tutte le persone che credono in noi, a Carlos Lara, che ci ha portato in questo paese dieci anni fa, e dobbiamo dire grazie al nostro pubblico perché riempire un’arena qui è molto importante per noi.”
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello”, nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia” e nel 2205 “Ride bene chi ride ultimo”