Tra i protagonisti del secondo appuntamento del Festival Internazionale del Videoclip IMAGinACTION, giunto alla sua quinta edizione, ha calcato il palco di Piazza Aurelio Saffi a Forlì anche Diodato. L’artista ripercorre la sua storia attraverso le canzoni e i relativi videoclip, accompagnato nel racconto dal giornalista Stefano Mannucci.
Reduce dalla vittoria del premio Meraviglioso Modugno 2021, ricevuto lo scorso 25 giugno a Polignano a Mare, il cantautore ha parlato della propria esperienza audiovisiva: «Avendo studiato cinema, mi è capitato spesso di mettere becco sui miei videoclip, infatti molti registi mi hanno mandato a quel paese (ride, ndr)».
Non poteva mancare un ricordo di quell’inaspettato trionfo sanremese con Fai rumore, avvenuto di un anno e mezzo fa, episodio che ha completamente stravolto la sua vita: «Con la vittoria del Festival ero convinto di aver raggiunto il mio apice emotivo, in realtà un’emozione ancora più forte doveva arrivare di lì a poco».
«Quando durante il lockdown ho visto le immagini delle persone cantare sui banconi, mi sono riconnesso con l’essenza stessa di questo lavoro. La gente ha utilizzato la mia canzone per connettersi, in un momento in cui non si poteva viaggiare una mia canzone ha letteralmente girato il mondo».
Un ultimo pensiero rivolto ai lavoratori dello spettacolo: «Credo che questa tempesta che ci ha travolto abbia evidenziato le problematiche di tanti settori, tra cui il nostro. Consideriamola un’opportunità per renderci conto dell’importanza dell’arte e della cultura. Leggere un libro, guardare un film o ascoltare una canzone, altro non sono che testimonianze del nostro vissuto».
Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte di raccontare. È autore del libro “Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin” (edito D’idee), impreziosito dalla prefazione di Amadeus. Insieme a Marco Rettani ha scritto “Canzoni nel cassetto”, pubblicato da Volo Libero e vincitore del Premio letterario Gianni Ravera 2023.