La Moldova riporta in gara all’Eurovision 2023 Pasha Parfeni, artista che già aveva rappresentato il paese nel 2012, quando con il brano Lǎutar ha ottenuto un ottimo undicesimo posto.
Sul palco di Liverpool proverà a replicare il risultato di undici anni fa con Soarele și Luna.
Abbiamo incontrato Pasha Parfeni durante il Turquoise Carpet.
Intervista a Pasha Parfeni, rappresentante della Moldova all’Eurovision 2023
Pasha Parfeni, com’è tornare all’Eurovision e rappresentare la Moldova dopo 11 anni?
Molto bello, alcune situazioni le percepisco in modo differente, ma molte cose sono rimaste uguali, è tornata anche Loreen!
Il colore del tappeto è diverso, ma l’atmosfera è ancora fantastica. L’Eurovision raccoglie molti artisti creativi e questo scambio di esperienze è molto importante per noi.
“Lautar” era diversa da “Soarele Si Luna”, ma hanno in comune molti elementi tradizionali.
Si, hai assolutamente ragione. Ci piace promuovere la nostra musica. Io e il mio amico Andrew, che ha coprodotto la canzone, ci siamo divertiti molto a mixare gli elementi folk con quelli elettronici. Tanto divertimento e anche sperimentazione, questi gli elementi per creare il brano.
Conosci la musica italiana?
Certo, credo che l’Italia sia il paese che ho visitato più volte. Sono partito da Amalfi, Bari, Positano, Matera, Napoli, Roma, tantissime città. Anche Parma. Davvero un paese splendido.
Secondo te, quanto sono importanti i social media nel condividere la tua musica?
Sono molto importanti. Probabilmente anche più del piazzamento nella classifica finale all’Eurovision, come ad esempio è successo per Volare di Modugno. È arrivato terzo, ma è diventato una superstar mondiale ed è molto più importante.
Pensi che il successo internazionale avuto dai Maneskin o di Rosa Linn dopo il contest ha cambiato il modo in cui le persone vedono l’Eurovision?
Si, sicuramente, penso che il successo dei Maneskin abbia cambiato le regole di popolarità del contest, soprattutto per i gruppi. Quest’anno ci sono molti gruppi, sia femminili che maschili, che partecipano, forse anche grazie ai Maneskin.
Grazie mille Pasha e speriamo che l’Italia voti per te, se lanciare fare un appello…
Amici miei per favore votate la Moldova, numero 10!
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.