Raia

Disponibili in rotazione radiofonica e in tutte le principali piattaforme di streaming e download da venerdì 16 dicembre, “Cerchio Perfetto” e “Cosa Siamo Per Davvero” (Mind the Gap/Ada Music) sono i primi singoli del cantautore RAIA, che per far conoscere la sua musica ha deciso di pubblicare questi due brani contemporaneamente.

Intervista a RAIA

Ciao Pasquale, bentrovato su IMusicFun. Come stai?

Ciao! Bene, grazie.

Venerdì 16 dicembre sono usciti contemporaneamente i tuoi primi due singoli: “Cerchio Perfetto” e “Cosa Siamo Per Davvero“. Cosa ti ha spinto a pubblicarli insieme?

Questa è la mia prima uscita in assoluto e ci tenevo a pubblicare due brani che parlassero di due esperienze molto importanti per me. Abbiamo scelto di pubblicarle insieme perché, in fin dei conti, un brano completa l’altro.

Ci racconti la genesi di queste due canzoni?

Cerchio Perfetto” nasce dall’esigenza di sentirsi completi e di riprendere in mano la propria vita dopo una delusione. “Cosa siamo per davvero” all’inizio era una lettera, mai inviata. Per questo motivo ho voluto trasformarla in musica, così che tutti potessero immedesimarsi in essa.

Prendo in prestito le tue parole per chiederti: secondo te, cosa siamo per davvero?

Siamo ciò che scegliamo di essere.

Questi due brani anticipano un album di inediti? Cosa dobbiamo aspettarci?

I due brani sono il primo passo verso il mio album di inediti. Sto lavorando ai nuovi brani giorno per giorno, mettendo me stesso e gli altri in ogni singola parola.

A livello di sound, con i prossimi singoli continuerai a percorrere la strada già tracciata da “Cerchio Perfetto” e “Cosa Siamo Per Davvero” o ti piacerebbe sperimentare anche in altre direzioni?

Sento che la strada intrapresa è quella giusta, ma sicuramente nei prossimi brani sperimenterò molto.

Tu vieni dal mondo dei musical. Cosa ti ha spinto ad intraprendere questo nuovo percorso?

Interpretare opere scritte da altri ti da la possibilità di conoscerti meglio, di conoscere lati di te che neanche immaginavi di avere. Sentivo, però, che anch’io avevo qualcosa da dire e da condividere con gli altri.

Oggi, cosa rappresenta per te la musica?

Da quando avevo 12 anni la musica rappresenta il fulcro della mia vita. Nel corso degli anni ha assunto significati diversi a seconda del momento che stavo vivendo. Ad oggi, posso dirvi che per me è condivisione, scambio di emozioni e fonte di benessere mentale.

Il 18 e il 21 dicembre hai aperto i due appuntamenti conclusivi de “La Mia Voce Tour 2022” di Fabrizio Moro. Cosa ti porti di questa esperienza?

La gentilezza, il cuore grande di Fabrizio ed il suo pubblico esageratamente buono. Un’esperienza che mi ha segnato positivamente e che porterò sempre con me.

Pasquale, grazie per essere stato qui con noi. Buona musica e in bocca al lupo per tutto!

W il lupo!