Junior Magli, il cantautore è morto a 77 anni

E’ morto a 77 anni il cantautore Junior Magli, nome d’arte di Luigi Pazzaglini, nato a Bologna il 29 settembre 1944.

L’annuncio arriva dalle pagine social del musicista Fio Zanotti.

“Oggi viene a mancare uno dei più grandi cantanti, ho avuto l’onore e il piacere di suonare con lui nelle balere a inizio carriera ma soprattutto perdo un grande amico , stupendo e leale è venuto in studio da me la settimana scorsa col solito spirito suo di creare novità e progetti e voglia di divertirsi ! Era davvero stupendo, quel suo sorriso unico e bambinesco, lo nominavo spesso! Mi mancherai davvero tanto caro GIGI, grazie di tutto caro JUNIOR!!”

Junior Magli, il cantautore è morto a 77 anni

Il primo importante contratto discografico risale al al 1968, quando l’etichetta Jolly lo fa debuttare al Festivalbar con il singolo La Calda Estate.

Nello stesso anno incide un 45 giri con una versione di Delilah di Tom Jones, intitolata La nostra favola. Con questo brano partecipa alla Mostra Internazionale di Musica Leggera di Venezia, vincendo la Gondola d’Argento.

Nel 1969 partecipa a Sanremo (insieme al gruppo The Casuals) con Alla fine della strada, al Cantagiro con Ama il prossimo tuo e a Un disco per l’estate con Noi due.

Nel 1973 è nuovamente in gara a Sanremo con Povero, vincendo il Premio della Critica Giornalistica quale miglior interprete del Festival.

Successivamente le apparizioni musicali e televisive si diradano. Nel 2009 scrive due brani per Luca Napolitano e l’anno successivo partecipa a una puntata de I Migliori Anni con Carlo Conti.

Simone Zani

Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.