E’ uscito Quello che fa bene, il nuovo album di LDA, che arriva dopo la positiva esperienza al Festival di Sanremo 2023. Il cantautore napoletano ha presentato il progetto in un incontro con la stampa, in cui innanzitutto ha tracciato un bilancio sulla kermesse chiusa al quindicesimo posto.
“Nonostante le poche ore di sonno… Sanremo è andato bene. Me la sono goduta e ho imparato ancora di più a tenere i piedi per terra. Ero il più piccolo in gara e ho capito che ho tutta la voglia e tutto il tempo di crescere. Per me Sanremo è stato un bagno di umiltà. La mia canzone preferita? ‘Due’ di Elodie!”
L’artista, poi, confessa.
“Ci tornerei ogni anno. Magari la prossima volta insieme ad Aka7even, siamo davvero amici. Nel nuovo album abbiamo inciso ‘Tremi’, una canzone davvero bella, melodicamente forte. Quando le collaborazioni nascono dall’amicizia, il risultato non può che essere positivo. La forza è l’unione di intenti. Tornando a Sanremo… se dovessi scegliere qualcuno con cui condividere il palco nella serata dei duetti in una prossima edizione… direi Mario, quello di ‘Let me love you’.”
LDA presenta l’album “Quello che fa bene”
“Sono un po’ in ansia… Sono curioso di sapere come il pubblico recepirà l’album. Non ce la faccio più dalla curiosità…”
Quello che fa bene è un album libero e molto vario, positivo fin dal titolo.
“Il titolo nasce innanzitutto da un pensiero scaramantico. ‘Quello che fa male’… è andato bene, quindi… A parte gli scherzi è un titolo positivo, un inno alle piccole cose. Io amo stare con la mia famiglia, con la mia fidanzata, con la mia città, con le mie nipotine. Mi fanno stare bene le cose normali. L’amore mi fa stare bene. ‘Quello che fa bene’ è anche un modo per dire che sorridere fa bene. Il bene porta bene. Un modo anche per dire che sono maturato. Sono cambiato.”
Il disco si contraddistingue per testi più maturi, ma anche melodie e produzioni più complesse rispetto al precedente LDA.
“Ho scritto ‘Quello che fa bene’ appena sono uscito da Amici. Una volta eliminato mi sono messo al pianoforte con foglio e penna e ho iniziato a scrivere. E’ una fotografia del mio presente. E’ un disco ricco, maturo. Mi sento veramente cresciuto e anche se da Amici è trascorso soltanto un anno sento di essere cambiato. Sono troppo fiero di quello che sto facendo. I numeri sono importanti, ma prima viene la fierezza. Mi guardo allo specchio e sono contento di quello che ho fatto. Ho tutto il tempo per sbagliare e per maturare.”
LDA riflette, poi, sul percorso.
“Nel disco invito a rischiare, in ogni situazione, anche in amore. Io ho rischiato due volte nella mia vita, partecipando ad Amici e Sanremo. Tutte e due le volte potevo farmi male, ma io credo troppo nei sogni. Il consiglio che do è quello di seguire sempre la vostra testa. Solo noi sappiamo quello che vogliamo realmente.”
Tra i brani dell’album spicca Cara Napoli.
“E’ un pezzo a cui sono molto affezionato ed è il più lungo di tutto il disco. Non potevo essere riassuntivo. Ho analizzato la mia città anche in modo critico. Nel testo ho messo i tanti contrasti che la caratterizzano. C’e il calore della gente, i fuochi d’artificio. Ci sono tante immagini. Sentivo di dover parlare di Napoli, sottolineando il fatto che la città ti insegna a stare bene con tutti.”
Luca si sta preparando ai tre live, che lo vedranno protagonista a breve (Qui le date).
“Ho già la scaletta pronta… sarà uno show unico, ma non posso spoilerare molto…”
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.