Ospite di Michelle Hunziker a Michelle Impossible & Friends, questa sera – mercoledì 22 febbraio – Loredana Bertè ha presentato il cofanetto “Reloaded 1974-1983“, per poi raccontare delle sue amicizie con alcune star internazionali e dedicare un pensiero speciale alla sorella Mimì, scomparsa il 12 maggio 1995.
“Io ho litigato con la vita e non ci ho ancora fatto pace, perché quella notte maledetta del 1995 lei è morta ed avrà avuto paura. Era sola ed io questo non me lo posso perdonare”, ha confidato Loredana – visibilmente commossa – alla Hunziker. “Forse avrei dovuto fare meno viaggi da sola in giro per il mondo e starle accanto, capirla e dirle: ‘Ti voglio bene’. Tra sorelle queste cose solitamente non si dicono. Se glielo avessi detto, mi avrebbe risposto: ‘Che ti serve?’. Le sorelle si danno sempre per scontate, ma i mariti si cambiano, le sorelle no”.
Loredana Bertè e la lotta contro la violenza sulle donne
Sempre sul palco di Michelle Impossible & Friends, Loredana Bertè ha infine voluto affrontare il delicato tema della lotta contro la violenza sulle donne, affermando: “Anch’io sono stata vittima di questa violenza. Non avevo nemmeno 16 anni e sono stata massacrata di botte. Mi ha presa a calci e sono finita in ospedale per un mese. C’è un metodo che usano gli uomini con le donne: gli insulti verbali e psicologici. Queste violenze rimangono come una cicatrice, ti entrano dentro e ti lacerano l’anima“.
Loredana Bertè, il ricordo di Mimì al Festival di Sanremo
In occasione della quarta serata del Festival di Sanremo 2023, interamente dedicata ai duetti e alle cover, Loredana Bertè ha voluto ricordare la sorella Mia Martini con un tweet, in cui ha scritto: “Di tutti i Sanremo, ce n’è uno che porto dentro al cuore: avere mia sorella Mimì con me ad affrontare il bello e il brutto di quello che rappresenta Sanremo. Nella serata dedicata ai duetti, mi piace ricordarci così“.
Il riferimento è al 43esimo Festival di Sanremo, condotto da Pippo Baudo e Lorella Cuccarini, che vide le due sorelle insieme sul palco dell’Ariston, dove presentarono il brano “Stiamo Come Stiamo“, che si classificò quattordicesimo.
Classe 1998, negli ultimi 4 anni ha collaborato con diverse emittenti radiofoniche. Di notte recensisce musica, di giorno ne parla con gli artisti. Nostalgica ed empatica, scrive spesso nei giorni di pioggia. La musica? Un ricordo senza origine che ha ribaltato ogni prospettiva.