Il collettivo romano Lovegang126, composto da Franco126, Ketama126, Pretty Solero, Drone126, Asp126, Ugo Borghetti e Nino Brown, propone il nuovo singolo Marciapiedi. Il brano, che si avvale dello speciale featuring con Gemitaiz, contribuisce ad alimentare le aspettative di un disco collettivo.
Prodotto da Drone126 & Il Tre, è un pezzo sincero, scandito dai riff di chitarra che enfatizzano la vena di malinconia che trapela dal testo, in cui si raccontano la disillusione, la facilità nello smarrirsi e la difficoltà nel diventare adulti.
Ad accompagnare le parole di Franco126 e Ketama126 questa volta è Gemitaiz, che con i suoi versi impreziosisce un brano in cui emerge l’importanza di avere un porto sicuro a cui tornare sempre, che siano gli amici o la propria metà, unico modo per ritrovare sempre la strada di casa, a dispetto di una vita fatta di alti e bassi, luci e ombre, in cui:
“i sogni costano caro, è raro che ci vai in paro”
Lovegang126, il viaggio del collettivo romano prosegue con “Marciapiedi” feat. Gemitaiz
Il videoclip, diretto da Filippo Lancellotti, Benedetto Decesaris e Beatrice Chima, è ambientato tra Monteverde Nuovo, Trastevere e Vigne Nuove, i quartieri romani dove i cantanti sono cresciuti.
Le vie della città diventano analogia del groviglio di emozioni vissute dai tre rapper, alla ricerca di un punto fermo nel complicato passaggio dall’adolescenza all’età adulta.
Le immagini traducono perfettamente la vena malinconica del pezzo che, tra ritmi boom bap e campionamenti soul, racconta la disillusione, la facilità nello smarrirsi e la difficoltà nel diventare grandi.
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.
