Maneskin Barilla
I Maneskin ora… hanno anche un formato di pasta a loro dedicata! Uno scherzo? Assolutamente no!
Barilla, la nota multinazionale alimentare con sede a Parma, ha dedicato alla band vincitrice di Sanremo, Eurovision e più recentemente nella categoria Best Rock agli MTV European Music Awards di Budapest, un formato di pasta. Il nome? Ziti e Buoni!
Il packaging degli Ziti e Buoni è apparso sulle pagine social di Barilla, ma ancora non è noto se si tratta di uno scherzo celebrativo del successo della band o se verranno realmente prodotti alcuni esemplari.
.@thisismaneskin won Best Rock band at #mtvema, of course we had to celebrate by putting our own twist on their hit “Zitti e buoni”😉🇮🇹 pic.twitter.com/gc2cQogbv1
— Barilla (@Barilla) November 16, 2021
Maneskin, Barilla crea… Ziti e Buoni!
Con la creazione di Ziti e Buoni anche il nostro paese dimostra ancora una volta di apprezzare la band di Damiano, Victoria, Ethan e Thomas.
Nei giorni scorsi il Senatore leghista Simone Pillon aveva usato nei confronti della band parole poco edificanti.
Giudizi non supportati dal compagno di partito Gianmarco Senna, componente del Consiglio Regionale Lombardo. Queste le sue parole.
“Mi chiedo cosa sia peggio fra il loro appello, ormai stucchevole alla legge Zan (legge peraltro scritta male e che prevede forti limitazioni alle libertà di espressione) oppure l’uscita del senatore Pillon che probabilmente non ha capito la differenza tra uno spettacolo di una rock band e la vita reale. Ogni tanto è utile ricordare che la Lega è anche altro.”
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello”, nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia” e nel 2205 “Ride bene chi ride ultimo”
