Maneskin Damiano Alice

Damiano protagonista di una brutta figura durante il concerto che i Maneskin hanno tenuto allo stadio Teghil di Lignano Sabbiadoro. Il cantante ha lanciato un’occhiataccia a una ragazza che sotto il palco sventolava un cartellone con il seguente testo.

“Sono stata Coraline per sette anni, ora anche grazie a voi sono di nuovo Alice.”

Un cartellone apparentemente innocente, ma che ha innervosito Damiano che, senza capire il significato di quanto scritto dalla ragazza, l’ha fulminata con uno sguardo gelido.

Alice nei giorni scorsi sui social ha pubblicato la sua storia, raccontando una vicenda difficile e da cui prendere esempio.

“Mi chiamo Alice, soffro di anoressia nervosa dal 2015. Sono tutt’ora ricoverata in una struttura ma il 23 giugno uscirò in permesso per andare al concerto dei Maneskin, che mi hanno aiutata tanto. Avrò il pit gold, tenterò la prima fila.”

Damiano ha risposto.

“Ci vediamo sotto palco.”

Maneskin, la brutta figura di Damiano, la spiegazione e le scuse

Dopo l’occhiataccia Alice ha scritto nuovamente sui social.

“Sono la ragazza col cartellone di Coraline, so bene che l’hai letto. Volevo chiederti scusa se ti ho ferito in qualche modo visto la tua reazione brusca. Forse ho avuto aspettative troppo alte, ma sono uscita dall’ospedale apposta per voi e che ne so, un saluto, un cenno, me lo aspettavo. Però mi rendo conto che hai scritto sta canzone per Giorgia e che le nostre patologie sono molto diverse. Scusa Damiano se ti ho ferito, davvero. Però siete stati fenomenali, bravissimi davvero! Grazie.”

Inevitabili le scuse di Damiano.

“Scusa per l’occhiataccia. Non era mia intenzione. Grazie di essere venuta.”

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