Mancano ormai poche ore alla chiusura del 2021, anno che ha visto letteralmente esplodere il fenomeno Maneskin, soprattutto dopo la vittoria all’Eurovision Song Contest.
Teatro d’Ira Vol. 1, disco uscito dopo la conquista del Festival di Sanremo e che contiene i singoli Zitti e Buoni e I Wanna Be Your Slave, ha ricevuto un importante riconoscimento… in Spagna!
Los 40 Principales, il maggior network radiofonico della penisola iberica, ha selezionato i 40 migliori album del 2021. Tra questi… c’è Teatro d’Ira vol. 1 dei Maneskin.
Un risultato per nulla scontato per un disco interpretato in italiano e inglese, ma che conferma quanto la Spagna si stia aprendo nuovamente ad artisti provenienti dall’Italia, dopo i recenti successi targati Rocco Hunt e Fred De Palma.
Maneskin, tra Spagna e Cina
L’album Teatro d’Ira Vol. 1 ha conquistato nel paese iberico soltanto l’ottavo posto nelle chart, ma la critica ha dimostrato di apprezzare il lavoro dei quattro musicisti romani.
Questa la motivazione presente sul sito los40.com.
“Dopo essere stati proclamati vincitori dell’ultimo Eurovision Song Contest, gli italiani Maneskin hanno sfondato nella musica internazionale come una delle band rivelazioni del momento. Teatro d’Ira è il loro secondo album, successore de Il ballo della vita.
Con Zitti e buoni, la canzone che ha dato loro la vittoria nel concorso europeo come primo singolo, sono molte le sorprese che il quartetto di rock ha incluso in un disco ricco di brani che possono tutti diventare virali.
Questo è il caso di I wanna be your slave, un singolo che ha inondato i social per mesi e nella versione deluxe del disco conta una una versione realizzata con Iggy Pop. A fianco di questo troviamo brani frenetici e senza peli sulla lingua come In nome del padre, le cui strofe sono quasi un rap in italiano.
Ma, tralasciando per un attimo il suo stile sbarazzino, all’interno di Teatro d’ira possiamo trovare anche grandi ballate rock come Coraline o Vent’anni, quest’ultima scritta dai quattro membri dei Maneskin durante il lockdown dovuto alla pandemia.”
Intanto in Cina… hanno realizzato un lyric video con in sovrimpressione il testo tradotto in lingua cinese!
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.