Il mondo del dancefloor, messo a dura a prova da due anni davvero complicati tra restrizioni e regole piuttosto controverse, piange Mario Basalari, appassionato di hardcore, patron e fondatore della discoteca Number One, una delle più note del Nord Italia.
Giacca e cravatta e un inconfondibile baffo, questo l’aspetto che ricordano alla perfezione i frequentatori del locale da ballo che lo vedevano costantemente ai margini della pista.
“Il Number One è stato per anni il punto di riferimento degli appassionati di musica hardcore che arrivavano il sabato sera da tutta Italia per ballare nel locale franciacortino. Storica la sua posa con il pollice all’insù quando qualcuno gli chiedeva una fotografia.”
Queste le parole riportate da Il Giornale di Brescia, che così ricordano l’appassionato imprenditore scomparso all’età di 80 anni.
Mario Basalari, è morto il fondatore della discoteca Number One
Commosso il ricordo della pagina Facebook Vivi Franciacorta.
“Con la scomparsa di Mario Basalari, la Franciacorta perde un altro dei protagonisti della sua storia. Una storia iniziata agli inizi degli anni ottanta e che oggi, nonostante le difficoltà incontrate in più quarant’anni, continua. Mario, che per tutti aveva sempre un sorriso, per i ragazzi degli anni 70 e 80 è stato il personaggio che ha cambiato il modo di vivere il sabato sera”
I funerali di Mario Basalari si svolgeranno domani, lunedì 21 alle 14.30, presso la chiesa di Telgate.
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.