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Mario Venuti contro la discografia: “I mercati rionali fanno molto più mercato”

Mario Venuti

Mario Venuti con un lungo post social si scaglia contro la discografia, proponendo una riflessione su quanto sta accadendo nel mercato musicale.

Il cantautore catanese, negli anni ‘80 colonna portante dei Denovo e per tre volte a Sanremo in gara come solista, ha pubblicato lo scorso 17 settembre l’album Tropitalia, che da dicembre porterà in tour (Qui le date).

Il disco dell’artista, però, non ha probabilmente ottenuto il riscontro sperato. Il progetto, infatti, nonostante recensioni positive, non è entrato nelle classifiche Fimi.

Questi, invece, i dati di Spotify. L’artista conta 122.221 ascoltatori unici mensili. Il pezzo del disco più stremmato è il primo singolo Ma che freddo fa, che ha totalizzato 288.909 ascolti. Xdono ne ha 55.804 e Figli delle Stelle 47.009.

Mario Venuti, il post contro la discografia

“LA MUSICA È CAMBIATA. Oggi vorrei fare alcune riflessioni sul mercato della musica oggi. Mercato???? I mercati rionali fanno molto più mercato. Però la musica non si ferma, anzi paradossalmente c’è una produzione senza freni.

Come in tanti altri campi, il low cost impera e non potrebbe essere altrimenti, perché gli streaming e le visualizzazioni producono pura elemosina. Quindi la musica si fa con un pc, il videoclip col telefono etc… sennò si va in perdita. Anche perché mi sembra che non si punti più a creare opere d’arte(negli anni ‘80 ne eravamo più che convinti) ma lampi di comunicazione.

Tira più un video di Blanco fatto col telefono che un videoclip da 40.000 € di una star nostrana. Il pubblico più adulto conserva il feticismo dell’oggetto disco (CD o vinile) ma per i più giovani è tutto sul telefono. Certe logiche e certi meccanismi, piacciano o no, modificano l’approccio anche di chi come me fa musica da tanti anni. Non posso non tenerne conto.”

Queste le parole di Mario Venuti, che, a dire il vero, nemmeno con l’album precedente Soyuz 10, pubblicato nel maggio 2019 da Mescal, aveva ottenuto un grande successo.

Il disco esordì soltanto alla #71 della classifica Fimi.

Foto di Alessandro Castagna dai social di Mario Venuti

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