Pearl Jam

Matt Cameron non è più il batterista dei Pearl Jam. Dopo 27 anni dietro la batteria della storica rock band di Seattle, il musicista ha annunciato il suo addio con un messaggio carico di gratitudine e nostalgia, pubblicato sui suoi profili social.

“Dopo 27 anni fantastici, ho compiuto gli ultimi passi sulla pedana della batteria per i mitici Pearl Jam”, ha scritto Cameron. “Un grande amore e rispetto a Jeff, Ed, Mike e Stone per avermi invitato nella band nel 1998 e per avermi dato l’opportunità di una vita, piena di amicizie, talento artistico, sfide e risate”.

Il batterista, 62 anni, ha poi aggiunto:

“Sarò eternamente grato alla troupe, allo staff e ai fan di tutto il mondo. È stato un viaggio incredibile. Seguiranno altri aggiornamenti. Vi ringrazio tutti dal profondo del cuore. Pace e amore”.

I compagni di band Eddie Vedder, Stone Gossard, Mike McCready e Jeff Ament non hanno tardato a rispondere, celebrando la figura di Cameron con un tributo commosso:

“Da essere uno dei nostri primi eroi musicali con gli Skinyard e i mitici Soundgarden, fino a suonare nei nostri primi demo nel 1990, Matt Cameron è stato un batterista unico e autenticamente potente. Ha guidato gli ultimi 27 anni di concerti dal vivo e registrazioni in studio dei Pearl Jam”.

“È stato un capitolo profondamente importante per il nostro gruppo. Gli auguriamo sempre il meglio. Ci mancherà profondamente e sarà per sempre nostro amico nell’arte e nella musica. Ti vogliamo bene, Matt”.

Entrato ufficialmente nei Pearl Jam nel 1998, Cameron ha contribuito alla realizzazione di sette album in studio, tra cui Binaural (2000), Pearl Jam (2006), Lightning Bolt (2013) e il recente Dark Matter (2024). La sua carriera, però, affonda le radici ancor più indietro, con i Soundgarden, di cui è ancora membro e con cui ha scritto alcune pagine fondamentali del grunge.

L’annuncio improvviso ha spiazzato i fan e sollevato interrogativi sul futuro della band. Chi prenderà ora il suo posto? Tra i nomi che circolano, quello di Josh Freese – recentemente uscito dai Foo Fighters – sembra essere uno dei più papabili.

Nel frattempo, anche il futuro di Cameron è tutto da scrivere. Alcuni rumor lo vorrebbero in trattativa proprio con i Foo Fighters, attualmente in cerca di un nuovo batterista stabile.

Quello tra Cameron e i Pearl Jam non sembra un addio amaro. Le parole affettuose, il rispetto reciproco e la lunga storia condivisa parlano di una separazione consapevole, forse legata a nuove esigenze artistiche o personali.

Per i fan, resta la certezza di un’eredità musicale importante e il ricordo di quasi tre decenni di ritmo, energia e passione. Come ha scritto lui stesso:

“È stato un viaggio incredibile”.

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