In radio e in digitale da mercoledì 27 aprile, “Baby Blue” è il terzo singolo di Caruccio, progetto cantautoriale del produttore e autore Fractae.
“Caruccio nasce dalla voglia di mettere le canzoni al centro del mio progetto artistico. In questi primi brani ho cercato di unire stilisticamente la tradizione della musica leggera italiana, che ascoltavo da bambino nella cucina di mia madre, ai suoni più internazionali del nuovo indie/rock/soul. I protagonisti di Baby Blue sono in un letto sfatto. Si studiano e si fanno le fusa, ma forse finiranno per graffiarsi come ‘gatti negli appartamenti, quasi mai innocenti’”.
Caruccio, Baby Blue
È mattina presto e le persiane sono ancora chiuse. Il letto sa di domenica. I protagonisti di questa storia sono un po’ animali domestici e un po’ bestie feroci. Cercano di addomesticare le proprie emozioni per non farsi vedere nudi, ma finiscono per lasciarsi i segni addosso. E tutto questo solo per riempire per un attimo dei vuoti profondi come canyon. C’è un romanzo di Houellebecq aperto a pagina 27, les jeux sont faits, rien ne va plus.
Classe 1998, negli ultimi 4 anni ha collaborato con diverse emittenti radiofoniche. Di notte recensisce musica, di giorno ne parla con gli artisti. Nostalgica ed empatica, scrive spesso nei giorni di pioggia. La musica? Un ricordo senza origine che ha ribaltato ogni prospettiva.