Generic Animal, un album per combattere e addomesticare i nostri “Benevolent” Kappa

Generic Animal Benevolent
Disponibile in tutti i digital store da venerdì 18 marzo, “Benevolent” è il nuovo album di Luca Galizia, in arte Generic Animal, perché “Non si può dare un nome a tutto, soprattutto se non vuoi distruggere la semplicità o l’impulsività dei tuoi gesti. Capita di essere cattivi tentando di essere buoni, e viceversa. Capita di sembrare persone che non si è davvero. Capita di volersi bene senza mai dirselo una volta”.

Oggi l’animale generico accetta le contraddizioni, sfugge alle definizioni e delinea un’umanità strana, deforme e meravigliosa, come solo le imperfezioni sanno essere. Il titolo di questo suo nuovo progetto discografico rappresenta così la buona disposizione d’animo, un atteggiamento positivo nei confronti dell’invidia e dell’arroganza, degli inciampi e delle sfighe del destino. Ma un po’ di benevolenza sarebbe giusto riservarla anche ai nostri peggiori difetti. Di fatto, tutto il progetto nasce dalla necessità di protezione dai nostri demoni.

“Benevolent era il nome più oscuro ma gentile che potessi dare a questo album. In realtà è l’unico nome al quale ho pensato”, spiega Generic Animal. “Avevo letto in un libro di storie e leggende giapponesi di questo benevolent Kappa, una creatura lacustre di fiume che, se combattuto e sottomesso, può diventare il tuo migliore amico. Ho così iniziato a pensare a questa cosa del cattivo mascherato da buono e viceversa. Il mio mostro sembra un po’ Dodo dell’Albero Azzurro ma, da lontano, assomiglia a un Kappa. Mi sembrava rappresentasse al meglio l’ombra e la facciata del disco”.

“Benevolent”: genesi e sound

“Benevolent” affronta le ansie, si tuffa tra amore e paure, fronteggia le rosicate e trova la sua dimensione in una terra di mezzo tra età adulta e infanzia, sogni e incubi. È rock e post-rock, si muove nell’underground e conquista leggerezza nel pop.

“È il primo disco in cui riesco a fare una ricerca personale a tutto tondo su ciò che voglio traspaia a livello di produzione. Sono partito da demo molto più solide e complete rispetto a quelle di “Presto”. Con Carlo Porrini, alias Fight Pausa, abbiamo poi fatto un lavoro ‘dalla brutta alla bella’, registrando nuovamente i brani ma cercando di tenere la cifra iniziale delle mie demo. È un album ispirato ai dischi che avrei voluto fare a 15 anni”. Generic Animal Benevolent

Scritto e composto tra il 2019 e 2020, “Benevolent” è figlio della prima e più difficile quarantena. Di fatto, la pandemia è stata una sorta di segnalibro, che ha scandito le diverse fasi di creazione dell’album. Per l’artista, invece, si è trattato di un periodo di grande riflessione. Generic Animal lavora infatti sui traumi infantili irrisolti di Luca Galizia, per poi manipolarli e cercare di farci pace sublimandoli. 

Generic Animal Benevolent – TRACKLIST

LATO A

1. Piccolo
2. Incubo
3. Lifevest
4. Clermont
5. Aspetta

LATO B

1. Bastone
2. Riverchild
3. So
4. Paura di
5. Recinto

Lorenza Ferraro

Classe 1998, negli ultimi 4 anni ha collaborato con diverse emittenti radiofoniche. Di notte recensisce musica, di giorno ne parla con gli artisti. Nostalgica ed empatica, scrive spesso nei giorni di pioggia. La musica? Un ricordo senza origine che ha ribaltato ogni prospettiva.