Venis, l’amore per la new wave trap nel nuovo singolo “MUD”

Disponibile in tutti i digital store dall’1 aprile, “MUD” è il nuovo singolo di Venis – prodotto da 47Milano – e annuncia il seguito di “Music for futuristic Teenagers“. A meno di un anno dall’uscita del disco d’esordio, Venis torna così con un singolo che conferma il suo amore per la new wave trap, con sonorità ancora più elettroniche e vicine alla nuova generazione trap americana. Il sound è dunque l’evoluzione naturale di quella che era già la personalità di Venis.

Il mood del brano trova la sua esplicazione visiva nel videoclip: “Il video di MUD è stato realizzato da Wassim Wilo in una rage room, per esaltare l’energia del pezzo e facendo un’esplicita citazione al sottogenere della trap a cui il brano è ispirato, ovvero la new wave RAGE. Qualche ospite già noto e gli outfit curati nel dettaglio non potevano certamente mancare”.

Chi è Venis

Classe 1998, Venis è lo pseudonimo di Vinicio Mettifogo, artista appartenente alla nuova scena trap milanese. Il suo immaginario è legato alla moda influenzata dalla cultura giapponese. È un personaggio apparentemente semplice, ma effettivamente pieno di sfumature e cripticità. Umile e bohémien, sensibile ed eccentrico, non gli piace mostrare sé stesso e gioca a nascondersi sotto i suoi capi stilosi, immerso nel fumo dei Backwoods di Californiana.

Dopo una serie di pubblicazioni di discreto successo, dal 2019 inizia a lavorare con il team di 47Milano, con cui affina la ricerca di un suono che lo caratterizzi e con il quale sentirsi a suo agio nel mostrare i diversi lati della sua eccentrica personalità. Con il suo primo album uscito a Settembre 2021, “M4FT“, Venis si conferma tra i primi interpreti della scena Rage italiana e – grazie al sound di 47 – viene proiettato in una dimensione del tutto nuova partendo da evidenti citazioni d’oltreoceano.

Lorenza Ferraro

Classe 1998, negli ultimi 4 anni ha collaborato con diverse emittenti radiofoniche. Di notte recensisce musica, di giorno ne parla con gli artisti. Nostalgica ed empatica, scrive spesso nei giorni di pioggia. La musica? Un ricordo senza origine che ha ribaltato ogni prospettiva.