Néza

OFFLINE” è l’EP di debutto del rapper classe 2004 NÉZA disponibile in digitale per Columbia Records/Sony Music Italy.

Dopo il fortunato biennio 2022-2023, nel quale il giovane artista ha dato prova di saper stregare la generazione Z con hit dal potenziale altissimo, è arrivato per Néza il momento della consacrazione con un progetto ufficiale.

Il disco ha la strada sullo sfondo e mette sul piatto linee melodiche magnetiche unite a liriche introspettive legate ad un passato complesso, talvolta con accenni di critica sociale. Néza è uno dei tanti ragazzi di seconda generazione che sempre di più si stanno facendo spazio all’interno del mercato discografico italiano creando un vero e proprio movimento e tra i newcomer è sicuramente uno dei più brillanti.

Le influenze della sua musica provengo dall’hip hop d’oltralpe, con una cassa dritta spesso presente e dei flow melodici capaci di catturare le attenzioni dal primo ascolto. Le sue radici algerine inoltre rimangono sempre palpabili all’interno dei testi con frequenti richiami ad esse.

Ad accompagnare Néza nelle nove tracce che compongono “Offline” troviamo Neima Ezza in “Calma“, Nabi in “Passa il tempo” e il francese TK nel brano “C’est normal“.

Néza, “Offline” l’Ep del giovane hitmaker con Neima Ezza, Nabi e TK

Il disco del rapper classe 2004 si apre con “Gitano“, una traccia con un’atmosfera hip hop, un testo conscious e un leggero accenno di critica sociale verso uno stato che dimentica gli ultimi costretti a marcire in strada.

Prosegue con la titletrack “Offline” con un ritmo incalzante dato dalla cassa dritta e pregna di immagini street, mentre in “Non ti chiameròNéza racconta del suo passato complesso con immagini tratte dalla sua realtà e con frasi pregne di una maturità acquisita dall’esperienza.

Calma” vede la collaborazione di Neima Ezza per una canzone d’amore con sonorità reggaeton a cui segue “Focus” un brano caratterizzato da un sound marsigliese e un testo che parla d’amore e rivalsa.

In “C’est Normal” troviamo un featuring internazionale, il francese TK per uno dei banger in cassa dritta del disco. “Billets” è una traccia pregna di immagini dell’infanzia del rapper e sottintende una critica sociale legata alle disparità sociali tra lui e i suoi coetanei. Segue “Passa il tempo” in collaborazione con Nabi su un giro di piano ispirazionale sul quale i due scrivono liriche personali legate alla caducità delle situazioni nel tempo, utilizzando un flow melodico. In chiusura c’è “Dura“, una traccia dall’atmosfera claustrofobica, nella quale i riferimenti a un passato complesso sono sempre presenti.

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